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Deniz Oncu si conferma il più veloce a Jerez, conquistando la pole position per il GP di Spagna con il riferimento di 1’45”668, siglato in una Q2 segnata dalla brutta caduta in Curva 13 di David Munoz, nei minuti conclusivi del turno. Qualificatosi in terza posizione, alle spalle di Ivan Ortolà, l’alfiere del team BOE Motorsports è stato portato in ambulanza al centro medico per accertamenti, dopo la brutta torsione subìta dal piede sinistro nell’impatto con l’asfalto, in un tentativo di salvataggio della sua KTM. Una brutta tegola per lo spagnolo, che in gara dovrà scontare due Long Lap Penalty per l’incidente con Nepa ad Austin.
Tra i grandi protagonisti di queste Qualifiche c’è poi Romano Fenati, che si è preso la quarta casella dello schieramento dopo essere transitato dalla Q1, insieme a Diogo Moreira, Matteo Bertelle e il già citato Ortolà. Un’ottima prova quella del portacolori del team Snipers, prima Honda in classifica davanti a Jaume Masia, quinto a poco meno di quattro decimi dal riferimento di Oncu. Completa la seconda fila Ryusei Yamanaka, che ha preceduto il leader del Mondiale, Daniel Holgado, Ayumu Sasaki e Xavier Artigas.
Dovrà scattare dalla quinta fila Andrea Migno, che in qualifica non è riuscito a essere incisivo come in prova, dovendosi accontentare del 15° tempo. 18°, invece, Matteo Bertelle, che non è riuscito a migliorarsi per via di una caduta in Curva 13 a poco meno di due minuti dalla bandiera a scacchi. Gara in salita anche per Riccardo Rossi, Stefano Nepa e Filippo Farioli, che si sistemeranno nelle posizioni dalla 21 alla 23, dopo essere stati eliminati in Q1.
Le classifiche di Q2 e Q1 del GP di Spagna
