Nelle scorse settimane aveva fatto scalpore il video pubblicato sui social nework di un meccanico del team CIP che, durante il GP di Thailandia del 2019, aveva aggredito verbalmente e fisicamente il pilota della Moto3 Booth-Amos. Questa persona non lavora più nella squadra francese, ma in un'altra sempre nella classe cadetta. O meglio, lavorava, perché è stato licenziato con effetto immediato.
Di seguito la nota emessa da FIM, Dorna e IRTA sull'accaduto.
"Dichiarazione del Campionato a seguito delle immagini recentemente pubblicate relative a un episodio avvenuto durante il GP di Thailandia 2019, che ha visto una disputa tra una lite tra un pilota della Moto3 e un membro del suo team, che lo ha aggredito fisicamente:
Il video di questo incidente è stato ampiamente condiviso sui social media e le azioni del membro del team in questione hanno suscitato immediate e gravi preoccupazioni. La FIM, l'IRTA e Dorna Sports condannano fermamente questo comportamento.
Inoltre, si è appreso che la persona in questione continua a lavorare nel paddock ed è ora impiegata da un altro team, che non era a conoscenza di questo incidente.
Il team ha deciso di porre fine al rapporto con questo membro dello staff, che non tornerà a lavorare per loro dopo il Gran Premio della Malesia.
La FIM, insieme all'IRTA e a Dorna Sports, ritiene che questa sia la decisione corretta e appoggia pienamente l'azione intrapresa dal team nel risolvere il contratto di questa persona.
Comportamenti violenti non devono essere e non saranno tollerati. Tutte le parti continueranno a lavorare per rendere il paddock della MotoGP l'ambiente di lavoro più sicuro possibile".