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Le moto di Valentino Rossi e Danilo Petrucci vanno all’asta

La prima è una delle 46 Petronas Yamaha SRT Replica YZF-R1, la seconda è la SUTER BMW CRT IODA RACING con cui Petrux ha partecipato al Mondiale 2013

Moto - News: Le moto di Valentino Rossi e Danilo Petrucci vanno all’asta

La prima delle due moto messe in vendita in questi giorni non è mai stata di Valentino, ma è una delle 46 Petronas Yamaha SRT (Sepang Racing Team) YZF-R1 Replica (della "sua" M1), prodotte nel 2020 (qui tutti i dettagli). Nello specifico si tratta della numero 13, esemplare mai utilizzato ed in condizioni pari al nuovo. Il venditore garantisce che sia stata avviata, ma che non abbia mai percorso nemmeno un chilometro. Si tratta di una serie limitata di R1 prodotte da YART per celebrare i 46 anni di attività Petronas, con livrea specifica e modifiche che oltre a rendere uniche queste 46 moto, non le rendono immatricolabili. L'esemplare è stato inserito su Catawiki (qui potete trovarlo) ed è stimata dall'esperto del sito di aste per una cifra compresa tra 66.000 e 73.000 €. In questo momento ha ricevuto offerte fino a 47 mila euro e ci sono ancora 9 giorni prima della chiusura dell'asta. Da nuove costavano, per chi è riuscito ad accaparrarsele, 46 mila euro più tasse.

LA SUTER BMW CRT IODA RACING DI PETRUX

In questi giorni il nome di Danilo Petrucci è molto di attualità, per via della sua prima partecipazione alla Dakar, con risultati che hanno sorpreso tutti, soprattutto per la sua vittoria di tappa, la prima per un pilota che precedentemente aveva corso (e vinto) anche in MotoGP. Forse sull'onda del momento mediatico positivo, il propretario di questa CRT con cui Danilo aveva gareggiato ed ottenuto un  undicesimo posto nel GP di Catalunia 2013, l'ha messa in vendita, per la cifra di 50 mila sterline(60 mila euro al cambio attuale). Non si tratta di una delle moto che Petrux ricorderà particolarmente alla fine della sua carriera, ma è comunque una di quelle con cui ha gareggiato nel Mondiale, nel 2013 appunto.

L'annuncio (qui il link) parla di 215 cavalli per 147 kg, con un prezzo all'epoca di 190 mila euro. Oltre a questo il motore è quello SBK BMW FACTORY, con elettronica Race Kit2, ma che è stato ottimizzato per una guida più facile nei track day di piloti non professionisti. Il venditore dei Paesi Bassi chiede una cifra tutto sommato "umana", come detto di 60 mila euro.

La curiosità che unisce le due moto è che sullo stesso sito dove trovate la CRT "ex Petrucci", sono disponibili ben due esemplari della Petronas Yamaha SRT Replica YZF-R1: la numero 37 (eccola) a 55 mila sterline più tasse e la numero 8 (qui l'anuncio) a 75 mila.

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