La Moto3 difficilmente delude in quanto a spettacolarità delle gare e anche quest’oggi al Mugello le aspettative sono state pienamente superate. Dopo una caduta multipla nel primo giro, nella quale sono rimasti coinvolti tra gli altri anche Migno e Surra, un gruppo di 15 piloti è scappato rifilando al traguardo ben 11 secondi al resto della griglia.
A vincere, alla fine, è stato Dennis Foggia, profeta in patria con la sua Honda del team Leopard che ancora una volta si è dimostrata la moto più veloce della categoria. Foggia vince la seconda gara della sua carriera e spezza un filotto di 6 vittorie spagnole in Moto3.
“Vincere in casa è fantastico. La mia moto è stata velocissima, l’obiettivo era vincere e ci siamo riusciti. Voglio ringraziare il team e la mia famiglia”.
Secondo posto per Jaume Masia che è riuscito a gestire bene una gara di gruppo e la bagarre degli ultimi giri. Con questo risultato lo spagnolo di KTM si è riportato al secondo posto in classifica mondiale ed al momento paga 52 punti sul compagno di squadra Pedro Acosta.
“La gara di oggi è stata difficile, ho visto che solo in 5 abbiamo messo la gomma dura. È stato difficile gestire la posizione in cui mettersi all’ultimo giro per gestire le scie. Ho fatto un ultimo giro. Sono molto triste per Dupasquier, questo podio è per lui, lo merita più di me”.
Podio anche per Gabriel Rodrigo che torna a festeggiare per la prima volta dal 2018. L’argentino è riuscito a beffare Sasaki, quarto e distante solo 95 millesimi. Il giapponese è ora 3° in classifica mondiale a 2 punti da Masia.
“So che questo è solo un podio, per molti non è molto ma per me è un gran risultato, lo cercavo dal 2018. Ogni volta succedeva qualcosa ma quest’anno non sto commettendo gli errori del passato anche se i risultati non stavano arrivando. Dedico questo podio a Fausto perché qui siamo in casa sua. È una giornata speciale per me, dedico il podio anche a mio fratello e a Dupasquier”.
Quinta posizione per Darryn Binder che si è posizionato davanti a Romano Fenati che era riuscito a rimanere nei primi per tutto il corso della gara ma che è stato beffato nella bagarre dell’ultimo giro. Ad ogni modo Romano è quinto in classifica, con soli 3 punti di ritardo dal secondo posto occupato da Masia. Chiudono la top10 McPhee, Acosta, Garcia e Suzuki. Per quanto riguarda gli altri italiani Antonelli è tredicesimo davanti a Nepa, mentre Rossi ha chiuso 18° e Bartolini 20°. A terra, come detto, Migno e Surra. Non ha preso parte alla gara, invece, Yamanaka compagno di squadra di Dupasquier.