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SBK, La FIM difende gli organizzatori della prova argentina della Superbike

La Federazione ricorda che dopo una nuova ispezione, successiva alla FP3, tutti i piloti hanno accettato di continuare e che, successivamente, sei di loro hanno cambiato opinione

SBK: La FIM difende gli organizzatori della prova argentina della Superbike

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Riceviamo e pubblichiamo:

 

A seguito della decisione di sei piloti di non partecipare a Gara 1 al Motul Argentinean Round del Campionato Mondiale FIM Superbike, a San Juan sabato 12 ottobre, la FIM desidera fornire alcuni chiarimenti.

Su richiesta della FIM nel 2018, il circuito di San Juan è stato riasfaltato per ospitare il WorldSBK nel 2019. Mercoledì 9 ottobre, durante l'ispezione della pista, il responsabile della sicurezza della FIM ha chiesto alla direzione del circuito di lavare la pista per rimuovere la polvere accumulatasi negli ultimi giorni per garantire le condizioni di sicurezza necessarie per il buon svolgimento del round argentino.

Dopo un'intensa pulizia della pista, l'omologazione è stata rilasciata giovedì durante una nuova ispezione. Questa procedura di omologazione valida dal venerdì alla domenica è identica per ogni gara del campionato e si svolge il giovedì che precede ogni gara secondo il regolamento FIM.

Il venerdì sera, durante la riunione della commissione di sicurezza, i rappresentanti dei piloti hanno espresso preoccupazione per le condizioni di temperatura e il suo possibile effetto sull'asfalto appena posato. In accordo con tutte le parti interessate (piloti, rappresentanti di FIM e Dorna), è stato deciso che un incontro si sarebbe tenuto sabato alle 12.00 dopo la terza sessione di prove libere per fare un nuovo punto sulla situazione. In questa riunione tutti i piloti erano soddisfatti del miglioramento delle condizioni della pista e si è deciso all'unanimità di procedere con le sessioni di qualifica e la gara. Tuttavia, dopo le sessioni di qualifica, sei piloti WorldSBK hanno deciso di non partecipare alla gara due ore dopo.

La FIM desidera ricordare che la sicurezza di tutti i piloti è la sua priorità e desidera sottolineare che né le condizioni di temperatura né le condizioni della pista in quel preciso momento giustificavano l'annullamento della gara.
Inoltre, per garantire un alto livello di marshalling, la FIM ha organizzato un seminario per i 150 commissari di pista giovedì sul circuito di San Juan con il sostegno della federazione nazionale CAMOD.


 

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