Tu sei qui

SBK, Camier: “Che peccato! In gara ho girato con i tempi di Rea”

Leon costretto al ritiro in Gara 1: “La caduta è un mistero, ho perso l’anteriore, ma ancora non sono riuscito a capire il motivo”

SBK: Camier: “Che peccato! In gara ho girato con i tempi di Rea”

Le sue ambizioni sono andate in fumo nel corso dell’ottavo giro, quando una scivolata lo ha costretto ad alzare bandiera bianca. Gara 1 lascia infatti l’amaro in bocca a Leon Camier, uscito di scena nel momento in cui stava recuperando e aveva messo nel mirino il gruppo con le Yamaha di van der Mark e Lowes.

Purtroppo ho perso l’anteriore e sono finito a terra – ha commentato il britannico – ho guardato insieme alla squadra la telemetria e non c’erano differenze nei dati rispetto al giro precedente. Sembra un mistero. Questa caduta mi ha fatto molto arrabbiare, dato che in gara la Fireblade ha funzionato meglio del previsto e avevo un buon passo. I miei tempi erano infatti paragonabili a quelli di Rea e Lowes”.

Oggi la Honda ha mostrato di avere un ritmo superiore rispetto ai test. È vero?

“Qua a Phillip Island la gestione delle gomme ha un ruolo fondamentale e di conseguenza non so se sarei stato in grado di conservarle fino al traguardo. Personalmente avevo il ritmo per rimanere agganciato al gruppo con Melandri, ma è andata diversamente”.

Al momento a quali posizioni può ambire la Honda?

Di sicuro potevamo rimanere nella top ten, ma anche con i primi sei, dato che era un risultato alla nostra portata. L’unico interrogativo rimangono però gli ultimi dieci giri”.

Facciamo un passo indietro, ovvero la qualifica.

“È inutile negare di avere sofferto, dato che ho accusato oltre un secondo da Rea. Purtroppo non siamo stati bravi a far funzionare la gomma per la Superpole e dovremo fare alcune valutazioni in vista delle prossime gare”.

Cosa pensi della vittoria di Bautista?

“Incredibile, ha avuto un ritmo impressionante. Fin da subito Alvaro ha mostrato di avere un grande fiducia con la V4. Ha sfruttato benissimo le gomme, inoltre nell’uscita dalle curve era molto efficace, senza scordarsi l’ultimo settore dove nessuno riusciva a contrastarlo”.  

Articoli che potrebbero interessarti