Era l’occasione per prendere contatto con la nuova moto e per quanto visto il cammino è iniziato sotto la giusta stella. Parola di Tom Sykes, che nella giornata di ieri ha terminato la due giorni di test in sella alla BMW S1000RR sul tracciato di Almeria. Lo scorso novembre il 66 aveva provato la versione Stock sulla pista di Miramas, questa volta invece l’asticella si è alzata.
Tom Sykes e il compagno Markus Reiterberger hanno svolto oltre cento giri tra lunedì e martedì con l’ultima evoluzione della Casa tedesca. Bisogna però sottolineare che la S1000RR impegnata sul tracciato andaluso non è la versione definitiva che vedremo nel prossimo Mondiale. Quella sarà infatti in azione soltanto a partire dal round di Aragon, in programma ad inizio aprile, mentre quella utilizzata in settimana era una sorta di ibrido, ovvero uno step di crescita verso la definitiva.
Nonostante il team di Shaun Muir sia sceso in pista con qualche settimana di ritardo rispetto alla concorrenza, Sykes si è rivelato ottimista riguardo la nuova moto: “Devo dire che questa BMW mi ha davvero colpito e il giudizio va oltre le aspettative – ha commentato il 66 – ovviamente siamo solo all’inizio del percorso, c’è ancora tanto da fare, ma la strada è quella giusta e la moto ha un gran potenziale”.
Dal volto dal britannico trapela quindi fiducia: “Era la prima volta che lavoravamo tutti insieme tra ingegneri, meccanici e membri del team – ha ricordato – l’organizzazione si è rivelata però perfetta, praticamente come un orologio. Come ho detto sono rimasto molto entusiasta e adesso non resta che preparaci per i prossimi appuntamenti”. La squadra tornerà in pista il prossimo 23-24 gennaio sulla pista di Jerez, dove ci sarà anche la concorrenza. Sarà quindi l’occasione per avere un primo confronto diretto con gli avversari.
Oltre a Sykes, prova del fuoco superata anche da parte di Markus Reiterberger: “Siamo in una fase iniziale – ha dichiarato il pilota tedesco – in questi due giorni abbiamo lavorato su telai, elettronica, bilanciamento della moto, posizione sulla sella. L’obiettivo era quello di dare le giuste indicazioni alla squadra in vista dei prossimi test. Personalmente sono entusiasta di questo test – ha aggiunto il campione della Stock - fin dalla prima uscita con la S1000RR le sensazioni sono state buone e l’inizio è promettente”