English
Italiano
Smentendo che dipinge la pista di Assen come un circuito costantemente caratterizzato da pioggia e freddo, il weekend olandese del Dutch TT si apre con una giornata di sole ed una temperatura decisamente estiva.
É venerdì, tempo di prove libere: i primo 40 minuti a disposizione per i piloti della Moto3 vedono in cima alla lista dei cronologici il nome di Jorge Martin, subito più veloce di tutti nei 4542 metri con il riferimento di 1'42”771, l’unico corridore ad andare sotto al muro dell’1'43, grazie ad una Honda RS 250RW ancora più a punto, soprattutto dal punto di vista ciclistico, che consente allo spagnolo di guidare agile nelle curve lente della prima parte del tracciato; nella seconda parte è il “pelo” del numero 88 a fare la differenza. Jorge è sempre il pilota più veloce nel giro secco della entry class, a lui sono mancati (per ora) costanti risultati in gara.
Marco Bezzecchi è appena dietro con la KTM del team Pruestel GP, a 390 millesimi dal diretto rivale in campionato; il leader del Mondiale ha sofferto i tanti saltellamenti provocati dalle ondulazioni dell’asfalto olandese, che faceva saltare monto l’anteriore della sua moto, ed i meccanici della squadra sono intervenuti prontamente per ovviare il fastidioso problema poiché Marco lo sa: domenica la lotta sarà proprio contro Jorge Martin.
John McPhee è rimasto in testa sino alle battute finali, per poi concludere terzo. Lo scozzese inizia bene con la KTM del team CIP Green Power, che schiera anche l’azzurro Stefano Nepa, debuttante ad Assen e bisognoso di chilometri ed esperienza.
Quarta posizione per Aron Canet, sempre tra i protagonisti, quinto posto nella tabella per il vincitore di Barcellona Enea Bastianini che, dalle sue stesse parole, ha iniziato davvero il campionato proprio in Catalogna.
Dopo il ceco Kornfeil, ecco altri due italiani: Tony Arbolino è settimo, Lorenzo Dalla Porta ottavo. Sia il milanese che il toscano sono alla ricerca di un buon risultato in terra d’Olanda, dopo qualche Gran Premio in difficoltà.
Undicesimo tempo per Nicolò Bulega, numero 8 del team Sky VR46 ad oltre un secondo e due decimi dalla vetta; Fabio Di Giannantonio è quattordicesimo, ma il romano ha girato poco, preferendo dedicare i minuti a disposizione per trovare l’assetto giusto della sua Honda.
Andrea Migno è diciannovesimo, Dennis Foggia ventiduesimo; non sono tempi che rispecchiano il loro potenziale, ma la tre giorni è appena iniziata. Attardato anche Niccolò Antonelli, venticinquesimo, il già citato Nepa è ventinovesimo.
