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Moto3, FP1: Jorge Martin detta legge al Mugello

Lo spagnolo del team Gresini subito in testa, Canet ed Oettl non tengono il passo. Migno, Antonelli, Bezzecchi, Diggia e Bulega nei primi dieci

Moto3: FP1: Jorge Martin detta legge al Mugello

Benchè una gigantesca nuvola di Fantozzi incombesse nei pressi della pista, al Mugello le ostilità si sono aperte con una mattinata di sole, che ha inaugurato il sesto appuntamento stagionale del Motomondiale.

Tra i cordoli tricolore del saliscendi toscano, Jorge Martin mette la sua Honda NSF 250RW in cima alla lista dei cronologici, segnando il tempo di 1’58”078, che gli garantisce la leadership del primo turno di prove libere di questo weekend. Dopo due zeri consecutivi in gara, lo spagnolo numero 88 vuole – e deve – concretizzare nel Gran Premio di domenica, per tentare di colmare il gap in classifica dai suoi avversari.

Il pilota del team Gresini, tra l’altro, ha svettato senza effettuare il cosiddetto “time attack” e privo dell’ausilio di scie: una vibrazione alla gomma posteriore ha costretto i tecnici della squadra alla sostituzione della Dunlop media, di fronte a sé Jorge aveva pista libera.

In seconda posizione c’è Aron Canet, un altro che – sino ad oggi – tra cadute e penalizzazioni non ha raccolto quanto seminato; 286 i millesimi di ritardo della Honda numero 44 dalla vetta.

Philipp Oettl mette la miglior KTM in classifica di mattinata con il terzo tempo, dimostrando – dopo la vittoria a Jerez – di essere un pilota di vertice; Andrea Migno – vincitore del Gran Premio dello scorso anno – parte bene ed è subito quarto.

Inizia bene anche Niccolò Antonelli, quinto; il romagnolo del team SIC58 ha anche effettuato un test aggiuntivo dopo la gara di Le Mans ed ha portato in pista alcune migliorie trovate per la sua Honda.

Il leader del Mondiale, Marco Bezzecchi, non ha girato molto; una importante modifica è stata apportata al comparto sospensioni della KTM Pruestel, dopo un feeling non ottimale nei primi giri. Marco ha comunque il settimo tempo a nove decimi da Martin.

Un ancora smaccato Fabio Di Giannantonio (delusissimo dopo l’epilogo di Le Mans) è ottavo, segnali di risveglio per Nicolò Bulega – nono – al Mugello con una KTM dotata di un nuovo airbox, bisognoso di un settaggio dedicato.

Dopo anni di CEV, Dennis Foggia torna in Toscana e segna un buon tredicesimo crono, caduto malamente ma senza danni Tatsuki Suzuki, quindicesimo Enea Bastianini.

Tony Arbolino parte con un diciannovesimo tempo, Dalla Porta con un ventunesimo, Pagliani e Nepa toccano e superano i due secondi e mezzo dal miglior crono di sessione.

 

 

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