Tu sei qui

Moto2, Oliveira e KTM sorprendono nei test di Valencia

In Moto2 il portoghese precede Quartararo, in Moto3 svetta l'olandese Bendsneyder, seguito da Antonelli e Di Giannantonio

Moto2: Oliveira e KTM sorprendono nei test di Valencia

Il conto alla rovescia è iniziato e allora meglio affilare le armi per la nuova stagione. Sul circuito di Valencia è iniziata oggi la due giorni di test riservata a Moto2 e Moto3, con in pista ventiquattro piloti. A recitare la parte di protagonista è stato senza dubbio il meteo, perché il forte vento ha condizionato non poco la sessione spagnola.

Nella classe intermedia ci ha pensato Miguel Oliveira a sorprendere tutti, siglando il miglior tempo di giornata in 1’37”162. Nonostante il crono sia oltre due secondi più lento rispetto al tradizionale weekend di gare, l’indizio è di quelli da non sottovalutare, perché il portoghese è stato capace di mettere in mostra il potenziale della KTM. Il cammino sarà anche lungo, ma la strada intrapresa dalla squadra austriaca sembra essere quella giusta.

Alle sue spalle il debuttante Fabio Quartararo, in pista con la Kalex del team Paginas Amarillas HP40, che accusa poco più di un decimo di margine dal leader di giornata. Dietro il tedesco Marcel Schrotter precede Ricky Cardus, quest’ultimo chiamato a sostituire Brad Binder,ancora alle prese con l’infortunio al braccio sinistro. Non hanno invece utilizzato il transponder Edgar e Axel Pons.

Presente in pista anche la minima cilindrata, dove Bo Bendsneyder è riuscito a portare la propria KTM davanti al gruppo, grazie al tempo di 1’41”249. L’olandese ha avuto la meglio sulla coppia tricolore formata da Niccolò Antonelli (1'41"888) e Fabio Di Giannantonio (1'42"564). A Valencia si è inoltre visto Enea Bastianini (1'45"286), verso cui c’è grande attesa per la nuova avventura con Estrella Galicia, ma anche Romano Fenati (1'43"618 ) e il team SIC58 Squadra Corse, al debutto assoluto nel Motomondiale con Arbolino e Suzuki.

Giornata di lavoro anche per John McPhee e il British Taltent Team, così come Kaito Toba e l’ indonesiano Nakarin Atiratphuvapat. Presenti all’appello anche i portacolori del team Leopard, Livio Loi e la rivelazione del 2016, Joan Mir. I tempi non sono stati resi noti, dal momento che le squadre non hanno utilizzato i transponder. Assente lo Sky Racing TeamVR46, che domani si presenterà a Milano.  

  

Articoli che potrebbero interessarti