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Imitando le vittorie solitarie del suo futuro compagno di squadra Dani Pedrosa ai tempi della 250, Marc Marquez ha dominato il GP di Indianapolis, vincendo con 7 secondi di vantaggio su Espargaró e Simon. Lo spagnolo ha così bissato il successo dello scorso anno, raccogliendo il quinto successo stagionale e 22º in carriera. Più attardati gli italiani, con Corsi primo azzurro in classifica in 8ª posizione davanti a Iannone e Corti.
LA GARA – Parte a razzo Iannone dalla terza casella, e si porta in testa davanti a Espargaró, Aegerter, Marquez, e Simon. Più attardati il resto degli italiani: Corti è 10º, De Angelis 18º, Corsi 21º, Rolfo 27º, Andreozzi 31º.
Marquez fa il ritmo a inizio gara, abbattendo subito il record del circuito di 1'44.329 fatto segnare da Iannone lo scorso anno e scendendo stabilmente sotto il muro dell'1'44. Nessuno è in grado di tenere il passo dello spagnolo, con Iannone a guidare il gruppetto degli inseguitori davanti a Espargaró, Aegerter e un redivivo Simon. Bella rimonta per Simone Corsi, risalito fino alla 12ª posizione davanti a Claudio Corti dopo i problemi alla partenza.
A metà gara, Marquez si limita ad amministrare un vantaggio di 4 secondi su Espargaró e Simon. Leggermente più distante, Kallio guida il secondo gruppo degli inseguitori davanti Luthi, Aegerter, Corsi, Redding e Rabat. Iannone patisce l'usura delle gomme e scivola in 10ª posizione davanti a Terol e Corti.
Posizioni invariate al vertice sul finale di gara, con Marquez comodamente solo al comando davanti a Espargaró, che ha molte più difficoltà di ieri a tenere il ritmo di 1'43. Chiude il podio Simon, mentre Kallio e Luthi si giocano la medaglia di legno. Corsi è il primo italiano in classifica in 6ª posizione dopo aver rimontato dal 21º posto, Iannone è 9º, Corti 11º. Cade Alex De Angelis, centrato da Simeon quando lottava al di fuori della zona punti, mettendo così fine ad un fine settimana nero su una pista che lo aveva visto raccogliere il suo unico podio in MotoGP nel 2009.
La bandiera a scacchi regala a Marquez il 5º successo stagionale. Lo spagnolo estende così il proprio vantaggio in classifica su Espargaró (oggi 2º alle prese con problemi di chattering) a 39 punti (188 contro 149). Completa il triplete spagnolo sul podio Julian Simon. Corsi guida il terzetto italiano nella Top 10 dall'ottava posizione, seguito da Iannone e Corti in rapida successione.
Ritirati anche Rosell, Andreozzi, e Rolfo. La classifica della Moto2:
