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A conferma che Aragon è una pista ideale per i quattro cilindri c'è il podio della gara Superstock con due Kawasaki ed una BMW. La vittoria è andata a Bryan Staring, ventiquattrenne australiano di Perth, in forza al team Pedercini che preceduto di otto secondi Jeremy Guarnoni con un'altra ZX-10R. Terza posizione per Lorenzo Baroni, con la BMW del team italiano, che ha frenato la sua abituale irruenza ed ha pensato al campionato che lo vede al quarto posto.
In testa alla FIM Cup rimane Sylvain Barrier che è stato protagonista di due episodi movimentati: prima si è toccato con Guarnoni e due giri dopo ha sbagliato la staccata e coinvolgento Lorenzo Savadori, entrambi a terra... Barrier ha provato a ripartire ma si è fermato il giro dopo mentre l'italiano ha ripreso concludendo al 13° posto. L'altro pilota del Team Italia, Eddi La Marra partito indietro ha fatto una splendida rimonta grazie alla quale ha concluso al quarto posto che gli consente di salire in seconda posizione nella FIM Cup, scavalcando Savadori. Nella top ten troviamo anche Marco Bussolotti (con la "vecchia" 1198) e Fabio Massei (Honda), rispettivamente settimo e decimo.
Ieri Riccardo Russo (Team Italia) si era imposto nella Superstock 600 precedendo nettamente il suo avversario più diretto nella classifica europea, l'olandese Michael van der Mark. Il campano - alla terza vittoria in questa stagione - ha guidato per tutti i sei giri su cui si è articolata la gara, che era stata interrotta al secondo giro per una caduta senza conseguenze ma che aveva consigliato la Race Direction ad esporre la bandiera rossa. Buona la prestazione di Francesco Cocco (secondo risultato positivo consecutivo nell'europeo per lui), quarto, mentre Luca Vitali ha concluso al settimo posto.
Nella classifica europea, Russo è in testa con 106 punti, sette in più di van der Mark, mentre il terzo, Gauthier Duwelz, è staccato di 48 lunghezze. Vitali è quinto, Gamarino sesto e Cocco nono.
LA CLASSIFICA DELLA SUPERSTOCK 1000:
1. Staring (Kawasaki) in 24'28.928 media 157.163 kmh; 2. Guarnoni (Kawasaki) 8.073; 3. Baroni (BMW) 11.320; 4. La Marra (Ducati) 14.630; 5. Reiterberger (BMW) 15.911; 6. Coghlan (Ducati) 24.471; 7. Bussolotti (Ducati) 28.367; 8. McFadden (Kawasaki) 28.914; 9. Bergman (Kawasaki) 30.095; 10. Massei (Honda) 31.619; 11. Jezek (Ducati) 32.444; 12. Ferrer (Ducati) 32.702; 13. Savadori (Ducati) 45.294; 14. Gyorfi (Honda) 50.277; 15. Dias (Kawasaki) 50.907; 16. Pagaud (Kawasaki) 51.007; 17. Parziani (Aprilia) 57.789; 18. Thiriet (Kawasaki) 1'17.018; 19. Vrajitoru (Kawasaki) 1'17.982; 20. Protat (Kawasaki) 1'25.672; 21. Pedrosa (Kawasaki) 1'53.135;
LA CLASSIFICA DELLA SUPERSTOCK 600:
1. Russo (Yamaha) in 12'41.673 media 151.548 kmh; 2. Vd Mark (Honda) 1.514; 3. Duwelz (Yamaha) 4.594; 4. Cocco (Yamaha) 4.622; 5. Nestorovic (Yamaha) 5.642; 6. Davies (Kawasaki) 5.813; 7. Vitali (Yamaha) 8.545; 8. Suchet (Honda) 8.784; 9. Snowsill (Yamaha) 10.860; 10. Gamarino (Kawasaki) 12.951; 11. Ponsson (Kawasaki) 14.519; 12. Schacht (Honda) 14.533; 13. Fritz (Kawasaki) 15.092; 14. Vrajitoru (Yamaha) 17.826; 15. Cecchini (Triumph) 18.197; 16. De Tournay (Kawasaki) 19.905; 17. Zeelen (Honda) 26.307; 18. Coveña (Kawasaki) 30.485; 19. Willcox (Yamaha) 31.075;
