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Un fulmine Rosso si è abbattuto su Donington Park, dove Nicolò Bulega ha conquistato il suo settimo successo in stagione, tagliando il traguardo davanti al rivale Stefano Manzi. Dominatore dalla prima all’ultima tornata di Gara 1, il poleman ha messo il sigillo a una vittoria mai in discussione, siglando il nuovo giro più veloce in gara in 1’29”511.
Con le prime due posizioni congelate sin dalle prime fasi di gara, sono stati Yari Montella e Federico Caricasulo a giocarsi il terzo posto, in una bella battaglia che si è risolta a favore del pilota campano, al suo primo podio con la Panigale del team Barni Racing. Agevolato da un quasi contatto all’ultima curva tra Marcel Schrotter e Valentin Debise, è stato Glenn van Straalen a chiudere alle spalle del quartetto italico, precedendo Adrian Huertas e Raffaele De Rosa. Finito larghissimo insieme a Debise, nel tentativo di infilare la Yamaha #94 all’interno di Curva 12, si è dovuto accontentare dell’ottavo posto davanti a Tom Booth-Amos e allo stesso pilota francese, transitato in decima posizione sotto alla bandiera a scacchi.
Diciannovesimo Federico Fuligni, che ha perso tempo a inizio gara passando sulla ghiaia di Curva 9, in occasione della spettacolare caduta di Eugene McManus, che ha mandato a fuoco la Triumph del pilota irlandese. Diverse le cadute che si sono verificate nel corso della contesa, tra cui l’incidente in Curva 12 tra Nicholas Spinelli e Harry Truelove, per cui il pilota del team Dynavolt Tryumph si è recato al centro medico per accertamenti. Non ha preso parte alla corsa Oliver Bayliss, dichiarato unfit per una contusione alla spalla rimediata nella Superpole di questa mattina.
La classifica di Gara 1
