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Moto2, Luthi domina le FP1 ad Assen

Miglior tempo per lo svizzero del team Interwetten, seguito da Nakagami ed Oliveira. 5° Morbidelli, 6° Baldassarri, 8° Marquez dopo una caduta

Moto2: Luthi domina le FP1 ad Assen

A completamento della mattinata olandese, tutti in pista per la Moto2, con i piloti della middle class impegnati nel primo turno di prove libere a loro disposizione. Thomas Luthi, lo svizzero del team Interwetten, ha posizionato la sua Kalex in cima alla lista dei cronologici, con il tempo di 1’38”492 ed una velocità massima di 253 chilometri orari. L'elvetico è in piena corsa per il titolo mondiale, ama la pista olandese ed ha lavorato anche in previsione gara, che domenica sarà disputata dopo la MotoGP.

Anche Takaaki Nakagami è andato forte in Olanda: secondo tempo per il pilota gestito dal connazionale Tady Okada, ex stella della Classe 500, che mette a disposizione del suo pilota una Kalex sponsorizzata dal team Asia Idemitsu. Molto bene, ancora una vota, il portoghese Miguel Oliveira, in sella ad una sempre più evoluta e veloce KTM del team Ajo.

Quarto tempo per Marcel Schrotter, che non guida una Kalex, ma una Suter del team Dynavolt. Dopo il tedesco due italiani, con Franco Morbidelli al quinto posto dei tempi e Lorenzo Baldassarri al sesto. Sia il pilota Marc VDS che quello Forward hanno cambiato più volte gli assetti delle loro Kalex.

Dopo Pons, ecco l’ottavo tempo di Alex Marquez, ottenuto dopo un ruzzolone nella ghiaia, proprio nella chicane finale della pista. Il catalano si è rialzato ed ha spinto sino al box la sua moto danneggiata, in un vero e proprio “spirito endurance”.

Undicesimo crono per Mattia Pasini, preceduto dal belga Simeon e dal malese Syahrin e seguito da Xavi Vierge su Tech3. Quindicesimo tempo per Luca Marini, che aveva deciso di non gareggiare a Barcellona e riposarsi proprio per il rientro in Olanda; diciassettesimo crono per Bagnaia, con tanto di caduta nei prati di Assen, senza danni fisici, per fortuna.

È caduto anche Simone Corsi, ad inizio turno: il romano non ha riportato danni fisici ma la sua Speed Up, dopo un numero incalcolabile di piroette, ne è uscita distrutta. Locatelli e Manzi chiudono nelle posizioni numero 25 e 28, abbastanza attardati dal best lap di Luthi.

 

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