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MotoGP, Stoner proverà la Ducati GP17 a Sepang a febbraio

Il team manager Tardozzi: "a Valencia Pirro sta guidando ancora una versione ibrida, con parti nuove e altre 2016"

Stoner proverà la Ducati GP17 a Sepang a febbraio

Alle sei di sera il paddock di Motegi è già avvolto dal buio, un ufficio illuminato però attira l’attenzione. Dietro a quella porta c’è Davide Tardozzi assorto davanti al computer, il team manager di Ducati da una parte si prepara al GP del Giappone e dall’altra segue - a distanza ma con attenzione - il debutto della nuova Desmosedici a Valencia nelle mani di Pirro.

In verità si tratta di una versione ibrida, con parti della 2016 e altre nuove. Questi test con Michele ci serviranno proprio a chiarirci le idee prima di allestire la nuova moto che sarà pronta per Valencia” spiega Tardozzi.

In quell’occasione, dopo l’ultima gara della stagione, la proveranno Dovizioso e Lorenzo che poi la rivedranno a Sepang a febbraio del prossimo anno. E non saranno i soli.

In Malesia la proverà anche Stoner - rivela il team manager - A fine novembre invece saremo a Jerez ma in quell’occasione abbiamo in programma un tipo di prove per cui è più indicato Pirro”.

Dell’Australiano si è parlato molto negli scorsi giorni, dopo avere rifiutato l’offerta di sostituire Iannone a Motegi.

Non è stata esattamente una richiesta, direi più una gentilezza - chiarisce Tardozzi - Abbiamo voluto informare Casey  della situazione per correttezza, non ci aspettavamo che lui corresse ma ci piace essere chiari nei rapporti con lui”.

Messo da parte il capitolo Stoner, e in atteso di vederlo in pista fra qualche mese, ci si può concentrare sul futuro. Dopo l’abolizione delle ali, in molti si chiedono cosa stanno escogitando a Borgo Panigale per il 2017.

Mi sento di dire che avremo una carena tradizionale - non mostra le sue carte Tardozzi - Sul prototipo 2017 le stiamo ancora usando, è la soluzione migliore per capire come funzionano le novità. Progressivamente andremo a toglierle, fino a eliminarle del tutto”.

Sulla GP17 Tardozzi ha la bocca cucita, non resta che armarsi di pazienza e aspettare.

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