MotoGP, Petrucci: la prima sfida è contro me stesso

Danilo Petrucci le sta provando tutte per essere nella forma migliore per la gara di Le Mans. L’ultimo segreto è un ‘rimedio della nonna’ escogitato dal responsabile dell’hospitality Alex Ghini che ha preparato un composto a base di kiwi in cui immergere la mano per alleviare il gonfiore.

Domani sapremo se il frutto darà… i suoi frutti, per il momento le più moderne radiografie hanno confermato che la mano regge e non ci sono stati problemi dopo avere guidato la Desmosedici.

“Ho subito sentito la mano più stabile e in pista non ci pensavo neanche - dice - Ieri non sapevo cosa aspettarmi, ma è andata bene. Certo ho fatto un po’ di fatica, perché non ho molta forza nel braccio destro e forzo molto sul palmo, ma è stato bello tornare a guidare”.

La mano ti limita in qualche modo?
“Non ho tanta forza nel braccio destro, come ho detto, e neanche nelle dita. So che in gara farò fatica ma  la voglio finire a tutti i costi. Sarà un test importante, soprattutto in vista del Mugello dove voglio arrivare non pensando più alla mano”.

Nonostante tutto, hai sfiorato la top ten…
“Sono a meno di un decimo, lo stop si è fatto sentire, non avevo neppure mai provato queste gomme. Quando Morris, il mio meccanico, da muretto mi espone la tabella con il 14° o 15° posto io mi arrabbio. Sapevo che la sfida più grande sarebbe stata contro me stesso”.

Il primo round l’ha vinto… Danilo.