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La notizia dell’acquisizione di Ducati da parte del gruppo Audi ha sicuramente portato un forte clamore nel mondo delle due ruote. Una tale convergenza potrà sicuramente portare dei benefici per entrambi i gruppi motoristici. Un nuovo percorso parallelo tra Italia e Germania accolto favorevolmente da molti tra addetti ai lavori e non.
Insomma, il matrimonio Ducati-Audi “s’ha da fare”, e così è stato. Manca solo l’approvazione dell’Antitrust per far si che il marchio di Borgo Panigale entri ufficialmente a far parte della famiglia del gruppo Volkswagen, a far compagnia ad un altro blasonato marchio nostrano come Lamborghini.
Tutti felici insomma, tranne il “tradito” di questa nuova storia d’amore, la Mercedes AMG che si è tirata fuori dai giochi, per una ovvia impossibilità a continuare una sinergia di collaborazione, essendoci “de facto” un vero e proprio conflitto di interessi.
Sembra passata un’eternità quando, a cospetto della nuovissima Ducati Panigale 1199 presentata sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi lo scorso 29 febbraio, si mostrava con tutta la sua fierezza anche una Mercedes AMG. Al giorno d’oggi invece, la foto rappresentativa della nuova situazione mostra una Diavel con, in secondo piano, un’Audi R8.
Ecco quindi che, con uno stringato comunicato stampa, Affalterbach ha ufficialmente reso nota la fine della sinergia tra AMG e Borgo Panigale: “Dalla fine del 2010 è stata in atto una fruttuosa cooperazione di marketing fra AMG e Ducati. L'acquisizione dell'azienda da parte di un costruttore concorrente ha comprensibilmente provocato l'interruzione di ogni ulteriore collaborazione”.
E’ curioso sottolineare come la stessa AMG abbia voluto smentire tassativamente la volontà di acquisire il marchio italiano: “L'acquisizione di Ducati non è mai stato il nostro obiettivo – il nostro obiettivo è chiaramente sviluppare e produrre auto sportive premium e concentreremo tutte le nostre energie in ciò”.
Dunque, per un amore che finisce, inizia ufficialmente un nuovo matrimonio. E’ chiaro che le conseguenze, anche visivamente, saranno tangibili, a partire dall’eliminazione del logo AMG dalle Ducati Desmosedici 2012 di Valentino Rossi e Nicky Hayden.
In questa vicenda, rimane un solo dubbio. Che fine farà ora la Ducati Diavel AMG Special Edition annunciata lo scorso settembre, e che sarebbe stato possibile acquistare dai primi mesi del 2012?
