Dovi: A Valencia porterò il Sic con me

Andrea correrà con il numero 58 cucito sul petto dalla parte del cuore


Sentimenti contrastati avvolgono i piloti del team Honda HRC alla vigilia dell’ultimo Gran Premio della stagione, a Valencia. Da una parte il dolore per la perdita dell’amico e rivale Marco Simoncelli, dall’altro la necessità di tornare a correre, a una normalità che sembra essere irraggiungibile. La gara di questo fine settimana sarà la prima senza il Sic e la sua RC212V col numero 58 in pista, ma il suo ricordo risiederà nei cuori e nella mente di tutti i piloti.

Lo sa bene Andrea Dovizioso che ha iniziato i suoi duelli con Marco da bambino, quando il Mondiale era un sogno ad occhi aperti e la realtà i kartodromi dove darsi battaglia con le minimoto. “Sono molto triste per la perdita di Marco – dice - Sulla tuta porterò il numero 58 cucito sul petto dalla parte del cuore, solo questo conta. Ho corso con Marco in tutti gli anni della mia carriera, per me era ‘Il rivale’, adesso che non c’è più mi ha lasciato un grande vuoto che spero di convertire in determinazione”.

Per Andrea sarà l’ultima gara in sella alla Honda, prima di salire sulla Yamaha del team Tech 3 nei test di fine campionato in programma martedì e mercoledì. Il suo primo avversario sarà il compagno di squadra Pedrosa con cui si giocherà il terzo posto nella classifica finale. “Non sono nello spirito migliore per correre una gara – ammette il Dovi - anche se vorrei veramente ottenere un bel risultato a Valencia e finire terzo in Campionato. So che sarà dura perché questa non è una delle mie piste preferite, mentre Dani qui è sempre stato molto forte. Inoltre, Valencia sarà il mio ultimo gran premio con la Honda e vorrei chiudere questi 10 anni insieme con un bella gara”.

Anche Dani Pedrosa, sulla pista di casa, correrà con lo sguardo rivolto al cielo: "Valencia sarà una gara speciale per tutti. Questo fine settimana i nostri pensieri saranno rivolti a Marco. Spero che i fan  mostrino rispetto e ammirazione per Marco, così come farà tutta la famiglia della MotoGP. Mi piace molto il circuito di Valencia e non vedo l’ora di ritrovare tutto il pubblico spagnolo. Lo scorso anno non ho potuto correre al meglio perché fisicamente non ero ancora a posto dopo l’incidente di Motegi, ma questa volta spero di fare una bella gara e chiudere la stagione in perfetta forma”.

Non avrà nessuna pressione per quanto riguarda la classifica il già campione del mondo Casey Stoner, che è intenzionato a dare spettacolo per onorare Marco Simoncelli. “Sarà difficile tornare a correre questo fine settimana dopo il terribile incidente di Marco a Sepang – spiega - ma penso che sia la migliore cosa che possiamo fare in suo onore. Siamo coscienti che il nostro sport è rischioso anche se, rispetto al passato, la sicurezza è aumentata molto. Purtroppo però, questo tipo di incidenti ancora accadono. Il mio pensiero va alla famiglia e mi auguro che siano in grado di superare al meglio questo difficile momento.

Per quanto riguarda la gara, Valencia è l’appuntamento finale di una stagione che per noi è stata incredibile. Abbiamo lavorato sodo tutto l’anno e dopo il titolo conquistato a Phillip Island, guardiamo al 2012. Dopo la gara resteremo a Valencia per due giornate di test con la mille. Dopo potremo finalmente riposarci un po’ e riflettere sugli alti e bassi di questa lunghissima stagione. Scenderemo in pista per regalare un bello spettacolo ai fan e soprattutto in ricordo di Marco”.

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