C'è chi nasce producendo auto, per poi passare alle auto... e potremmo farvi diversi esempi. In questo caso, parliamo di una società di auto cinese, la Great Wall Motor (GWM), che ora propone una moto a dir poco pazzesca. Il marchio si chiama Souo, e le moto sono due, le 2000 GT e la 2000 GL. Va detto, la GL, è davvero la diretta concorrente della storica e unica Honda Gold Wing. La differenza tra le due? La GL offre un bauletto posteriore enorme, con tanto di sedile per il passeggero, mentre la ST offre solo borse laterali.
Ha poi 200 cc in più e due cilindri in più, dato che Honda propone sei cilindri da 1.800 cm3, mentre Souo otto cilindri da 2.000 cm3. La cinese poi, offre un cambio automatico a doppia frizione con otto rapporti. Certo, anche qui, i motori sono simili: sempre con lo schema boxer, con distribuzione a doppio albero a camme in testa. Idem per la trasmissione, ripresa da Honda e posizionata al di sotto del propulsore. Il raffreddamento è "curato" da due radiatori, in questo caso montati sopra le bancate dei cilindri.
Il telaio? Anche qui è in alluminio pressofuso, con una struttura... quasi del tutto uguale. La forcella è una Hossack, mentre dietro abbiamo un forcellone bibraccio. L'impianto frenante è by Brembo, ovviamente con impianto bidisco con pinze ad attacco radiale. Esteticamente, è una discreta fotocopia della Gold Wing, qui però con forme più soffici e tondeggianti. Neanche a dirlo, i gruppi ottici sono full-LED. La strumentazione incastrata nel cruscotto vede un gigantesco strumento TFT a colori. Non manca agli specchietti retrovisori il sensore luminoso degli angoli ciechi. Al blocchetto al manubrio sinistro troviamo le leve per inserire e scalare le marce. C'è il cruise control, l'ABS ed il Traction Control. Arriverà in Europa?