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SBK, Razgatlioglu: “Sogno di correre in MotoGP nel 2024, con o senza Yamaha”

“Come pilota Yamaha ho più possibilità con la Casa di Iwata e c'è posto per me nel team ufficiale, ma potrei anche firmare con un altro marchio. Non mi importa di essere il primo turco in MotoGP, ma di stare tra i primi tre”  

SBK: Razgatlioglu: “Sogno di correre in MotoGP nel 2024, con o senza Yamaha”

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L’esordio in MotoGP di Toprak Razgatlioglu potrebbe diventare molto più di una suggestione. O almeno questo è quanto si augura il pilota turco, che ambisce ad entrare nella classe regina del Motomondiale, a partire dal 2024. “Non c'è ancora nulla da annunciare, ma sogno di guidare la MotoGP. Nel 2021 sono stato Campione del Mondo Superbike, ora guardo alla MotoGP. Perché non dovrei provarci?”, ha ammesso il 26enne ai microfoni di Speedweek.

Con un Mondiale già in bacheca, e un contratto in scadenza a fine stagione, il pilota Yamaha non avrebbe più alcun vincolo che gli impedisca di tentare la fortuna in MotoGP. A patto, ovviamente, di trovare una sella libera. Razgatlioglu guarda con interesse a un posto da pilota ufficiale, ma con due sole M1 sullo schieramento, non chiude nemmeno alla possibilità di cambiare moto, oltre che paddock.

“L'Aprilia va molto bene, è migliorata tanto. Il mio contratto con la Yamaha termina dopo questa stagione. Forse firmerò di nuovo con loro, forse firmerò per un altro marchio. È ancora troppo presto per dire qualcosa, probabilmente non verrà presa una decisione fino a metà anno - ha osservato Toprak - Spero di poter guidare una MotoGP il prossimo anno. In MotoGP tutte le moto sono vicine, ma vedono tutti che le Ducati sono molto forti. Proprio come nel Mondiale Superbike. Ma la Yamaha è stata Campione del Mondo nel 2021, perché non migliorare e portare una moto forte per la prossima stagione?”.

L’inizio di stagione non è stato dei migliori per Casa di Iwata, che dopo i primi due Round della MotoGP vede i suoi due portacolori ai margine della Top 10 iridata. E sebbene Franco Morbidelli abbia dato importanti segnali di ripresa in Argentina, la posizione dell’italo-brasiliano resta in bilico, dopo le difficoltà incontrate lo scorso anno. Una situazione complicata sia per la Yamaha sia per il pilota turco, certo che il 2024 sarà il crocevia della sua carriera. Comunque andrà a finire.

Come pilota Yamaha, ho le migliori possibilità in Yamaha. Da oggi hanno spazio per me nel team ufficiale per il prossimo anno. Se non funziona, potremmo cercare altre squadre - ha chiosato  Razgatlioglu - Il mio piano e il mio sogno è lottare per il titolo MotoGP o per il podio. Non voglio solo guidare una MotoGP. Sarei il primo pilota turco nel Mondiale MotoGP, ma non è importante per me. È importante che riesca a finire tra i primi tre. In questo momento sto pensando alla MotoGP per il 2024. Se non va, per me l'argomento è chiuso. Rimarrò nel Mondiale Superbike”.

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