Fine dei giochi, verrebbe da dire. Con la decisione da parte di Razali di accasarsi in Aprilia, Yamaha perde di di fatto il suo team satellite RNF WithU a partire dal 2023. Un duro colpo da incassare per la Casa giapponese, specialmente guardando in prospettiva futuro.
Ricordiamo infatti che alcune settimane fa Lin Jarvis aveva offerto una M1 satellite a Toprak Razgatlioglu per il 2023, svelando poi il test con la MotoGP. L’evoluzione delle trattative nelle ultime settimane ha però stravolto gli scenari e per Toprak sembrano chiudersi del tutto le porte della MotoGP come affermato oggi da Jarvis stesso: “La ragione alla base del test sta anche nell’interesse di Toprak nei confronti della MotoGP. Si tratta di un riconoscimento di Yamaha per la vittoria del Campionato conquistato l’anno scorso e per il suo continuo impegno insieme a Yamaha per il futuro. Quindi penso che l’obiettivo principale per questo test resti lo stesso. Rilassiamoci, svolgiamo questo test, divertiamoci e godiamoci questa sua esperienza con la MotoGP per avere un assaggio di ciò che potrebbe essere, qualora in futuro lui decidesse di compiere questo passaggio. La notizia legata al fatto che non avremo un team satellite Yamaha significa che al momento non c’è spazio per lui, dato che nel team ufficiale avremo soltanto due moto il prossimo anno”.
Così ha detto Lin al canale MotoGP. L’unica soluzione che ha Toprak per saltare in MotoGP nel 2023 è che una Casa metta mano al portafoglio e paghi la clausola per rescindere il suo contratto con Yamaha. Un qualcosa di altamente improbabile.