Il 10 ottobre inizierà presso il Tribunale di Rimini il processo per omicidio stradale contro il giovane che investì Nicky Hayden causandone il decesso. La famiglia, attraverso i propri legali, ha intanto inviato una richiesta di risarcimento nei confronti dell’investitore pari a 6 miliioni di euro, come riporta Il Resto del Carlino. La cifra rappresenta il massimo importo previsto dalla legge.
Nel processo si stabiliranno le responsabilità dell’investitore, perché le perizie hanno rilevato che Nicky non si era fermato allo stop con la sua bicicletta, ma il giovane procedeva sulla sua auto a una velocità di 72,8 Km/h su una strada in cui il limite era fissato a 50.
Saranno i giudici a decidere se il giovane di Morciano abbia avuto o meno responsabilità nell’incidente.