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Moto3, QP: Martin, pole position "under investigation"

È primo lo spagnolo, ma attende la decisione della Direzione Gara dopo manovre pericolose. McPhee e Mir in prima fila, 4° Di Giannantonio, 5° Bulega dopo un volo

Moto3: QP: Martin, pole position

In un traffico da tangenziale nelle ore di punta, Jorge Martin è riuscito ad indovinare il momento giusto per sferrare l’attacco alla pole position, riuscendoci, grazie ad un giro perfetto, sfruttando ogni centimetro della pista toscana, siglando il crono di 1’57”176, dimostrando il suo ottimo stato di forma.

Ma attenzione: il pilota spagnolo del team Gresini è tuttora “under investigation” dalla Direzione Gara, che sta valutando se comminargli una penalizzazione: tra rallentamenti improvvisi nella mattinata, gesti nei confronti degli avversari per farsi superare e la manovra decisa su Fabio Di Giannantonio all’uscita della Bucine, il pilota spagnolo potrebbe perdere la sua ennesima pole, contrariamente, sarebbe la terza stagionale con la sua Honda ufficiale.

In seconda posizione lo scozzese John McPhee del British Talent Team con un ritardo da Martin di 148 millesimi; completa la prima fila il capoclassifica di campionato, lo spagnolo Joan Mir che, dopo una rovinosa caduta rimediata all’uscita della San Donato, ha raggiunto i box, ha atteso che il team Leopard rimettesse in sesto la sua Honda, e poi è tornato a girare veloce. Tutta la prima fila è monopolizzata dalla Casa dell’ala dorata.

Fuori dalla prima fila, per un soffio, Fabio Di Giannantonio, quarto a circa quattro decimi dalla vetta; anche Nicolò Bulega è caduto malamente, questa volta al Correntaio e, dopo l’high side, è stato convocato al centro medico per un controllo. I meccanici del team VR46 sono stati velocissimi ed hanno riparato la KTM del numero 8 che è tornato in pista ed ha siglato il quinto tempo, precedendo Juanfran Guevara.

Terza fila, ecco Romano Fenati con la Honda del team Snipers, con il crono di 1’57”954; dopo l’ascolano troviamo Ramirez e Bendsneyder con le KTM.

Decimo tempo per il giapponese Tatsuki Suzuki del team SIC58 Squadra Corse, che ha portato la sua Honda a circa nove decimi da quella di Martin; il francese Julies Danilo precede Niccolò Antonelli a completamento della quarta fila.

Tredicesimo tempo per Andrea Migno del team SKY VR46, prima di Canet, Darryn Binder ed Oettl. Diciassettesimo tempo per Enea Bastianini, con Pagliani ed il toscano Lorenzo Dalla Porta appena dietro. Tony Arbolino ha chiuso le qualifiche al ventiduesimo posto, Bezzecchi al ventiquattresimo, la wild card Edoardo Sintoni è in fondo alla lista dei tempi, al trentesimo posto.

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