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Moto3, Mir vince anche a Rio Hondo, 5° Migno.

Lo spagnolo del team Leopard rimonta e regola Mcphee e Martin. 7° Fenati, 16° Bulega.

Moto3: Mir vince anche a Rio Hondo, 5° Migno.

Alla vigilia del primo appuntamento stagionale sembrava non esserci un possibile dominatore in Moto3, ma Joan Mir sta cercando in tutti i modi di far cambiare idea a tutti. Sono due vittorie su due gare infatti per il rookie spagnolo, che ha condotto una gara presso che perfetta.

Scattato dalla 16° casella, lo spagnolo ha raggiunto la prima posizione dopo soli sette giri, per poi condurre un ultimo giro perfetto dove nessuno è riuscito ad attaccarlo. Una vittoria dedicata anche al proprio telemetrista Bruno, che ha perso il padre nella notte ma è rimasto in circuito. Stesso copione del Qatar dunque, anche per il resto del podio, dato che John Mcphee è secondo davanti a Jorge Martin.

Quarta piazza per Philipp Oettl davanti al primo degli italiani, ovvero Andrea Migno, che è riuscito a rimanere nel gruppo di testa ma non è riuscito a tentare l’attacco finale per il podio. Più staccato Livio Loi sesto, che ha battuto sul finale un Romano Fenati costretto a rimontare dopo un contatto con Niccolò Antonelli. A quest’ultimo però è andata peggio, dato che a causa di quell’episodio ha dovuto dire addio alla gara per una caduta. Tornando alla classifica, positiva ottava piazza per Tatsuki Suzuki del team SIC58, mentre Nicolò Bulega raccoglie una deludente tredicesima piazza, rimanendo anche coinvolto un contatto che ha portato alla caduta di Fabio Di Giannantonio a metà gara.

Primo punto in Moto3 per Tony Arbolino, che conquista la quindicesima posizione regolando Maria Herrera. Oltre a Nicolò Bulega un altro italiano deluso è Enea Bastianini, vittima di una caduta nello stesso giro di Di Giannantonio e transitato 27° sul traguardo. A terra anche Lorenzo Dalla Porta con la sua Mahindra. Gli altri italiani sono i due piloti del team CIP, ovvero Marco Bezzecchi e Manuel Pagliani, rispettivamente 19° e 21°.

AGGIORNAMENTO: Nicolò Bulega ha ricevuto due secondi di penalità per il contatto alla curva 5 con Fabio Di Giannantonio, scivolando dalla 13° alla 16° posizione finale e dunque fuori dalla zona punti.

LA CRONACA

Allo start Mcphee viene sfilato da Martin mentre Di Giannantonio guadagna la terza posizione. Quarto Canet, sesto bulega davanti a Migno. Al termine del primo giro Mcphee si riprende la testa davanti a Martin e Di Giannantonio. Sesto Bulega, settimo Migno. Decimo Mir in piena rimonta. Il gruppo rimane ovviamente compatto.

Dopo i primi tre passaggi comanda Martin davanti a Canet, Mcphee e Di Giannantonio. Quinto Bulega, settimo Migno, nono Bastianini. Nel frattempo si ritira Antonelli dopo una caduta.

A 16 giri dal termine il gruppo di testa è formato da 14 piloti ed è chiuso da Romano Fenati, finito nelle retrovie dopo un contatto con Antonelli che ha provocato la caduta del 23. In testa c’è Canet, seguono Mcphee davanti a Oettl, Martin e Mir. Nel gruppo anche Bulega, Di Giannantonio, Migno e Bastianini.  

Al settimo giro Mir ha già completato la rimonta ed è in testa dopo essere partito dalla 16° casella.

A undici giri dal termine Mir comanda davanti a Mcphee, Oettl e Martin. Sesto Migno davanti a Di Giannantonio. Nono Bastianini, dodicesimo Bulega, quattordicesimo Fenati. Non si contano i sorpassi come al solito, anche se il gruppo si sta leggermente sgranando.

Quando mancano nove giri alla bandiera a scacchi i primi cinque, ovvero Mir, Martin, Mcphee, Oettl e Migno, hanno preso un leggero vantaggio sul resto del gruppo. Nel corso del giro cadono Di Giannantonio, toccato pesantemente da Bulega, e Bastianini, che riesce a ripartire. Rimangono nel secondo gruppo Bulega, e Fenati, mentre Arbolino è tredicesimo.

Sei giri alla fine. I primi cinque sono definitivamente fuggiti. Comanda Mcphee davanti a Mir, Oettl, Migno e Martin. Settimo Suzuki davanti a Fenati, 10° Arbolino davanti a Bulega.

Sono solo tre i giri al termine. Mir conduce tallonato da Oettl, Mcphee, Martin e Migno, leggermente attardato dopo un contatto con Martin. Il secondo gruppo è formato da Fenari, Loi e Suzuki, mentre nel terzo Arbolino e Bulega intorno alla decima posizione.

Ultimo giro. Mir cerca l’allungo ma Martin e Mcphee non vogliono mollare. Dopo il lungo rettilineo Mcphee passa su Martin. Sul traguardo vince Mir davanti a Mcphee e Martin. Stesso podio dunque del Qatar. Quarto Oettl, quinto Migno. Settimo Fenati, ottavo Suzuki Tredicesimo Bulega, quindicesimo Arbolino che conquista il primo punto. Diciannovesimo Bezzecchi  

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