Mancavano quattro giri dalla fine e Rea, Foret e Davies si preparavano ad un duello finale quando la Direzione di gara è stata costretta ad esporre bandiera rossa per la presenza di liquido in pista lasciato nella caduta da Harms.
In questo modo Gino Rea, campione europeo della Superstock 600 2010, ha conquistato la prima vittoria in Supersport, precedendo Fabien Foret (Honda) e Chaz Davies (Yamaha). Quest'ultimo ha conservato la prima posizione in campionato, con 36 punti di vantaggio su Broc Parkes anche oggi - come ad Aragon - caduto nelle prime battute di gara.
La quarta posizione - andata a David Salom - poteva essere appannaggio di Roberto Tamburini ma il riminese è stato penalizzato (sorpasso con bandiera gialla) ed ha dovuto cedere una posizione (subito riconquistata), rallentamento che gli ha fatto perdere il contatto con lo spagnolo. Luca Scassa alle prese con un avantreno che gli impediva un morbido ingresso in curva è finito settimo ma il secondo posto nel mondiale è ancora alla sua portata, basta che la fortuna giri...
Altri quattro italiani sono andati a punti in questa gara con Vittorio Iannuzzo decimo davanti a Danilo Dell'Omo, mentre Marconi e Roccoli - caduto e rientrato in gara - sono alla fine 14° e 15°.
Nel mondiale, come detto, Davies è primo con 121 punti davanti a Parkes e Foret (85), Salom (84) e Scassa (79).