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Sono serviti più di tre anni a Maverick Vinales per tornare ad assaporare la gioia di una vittoria in un Gran Premio di MotoGP. Il vincitore dello scorso GP delle Americhe non saliva infatti sul gradino più alto del podio di un Gran Premio dalla manche di apertura della stagione 2021, il suo ultimo trionfo in sella alla Yamaha M1. Accasatosi in Aprilia dopo la burrascosa separazione dalla Casa di Iwata, Vinales ha più volte faticato a ottenere il massimo da una RS-GP in costante miglioramento, riuscendo a trovare la quadra solo negli ultimi appuntamenti in Portogallo e in Texas, dove si è aggiudicato la vittoria anche in entrambe le gare Sprint.
Un lungo percorso di adattamento che ha sorpreso e, allo stesso tempo, dato motivazione a Johann Zarco, come ha ammesso il transalpino parlando della rinascita dello spagnolo ai microfoni di Canal+.
“Sappiamo tutti che Vinales ha più talento e che è più dotato di Aleix e mi aspettavo che fosse molto più veloce di lui fin dall’inizio. Non è stato subito veloce, a volte ha persino lottato per il 15° e il 16° posto, ed è stato sorprendente - ha osservato Zarco - Finalmente, dopo un anno, si vede che è lì. A volte è molto veloce, anche se a volte non lo conferma. Ha avuto alti e bassi e questo non si è tradotto in una grande costanza. Ad Austin ha attaccato in maniera incredibile. La vittoria in volata, la rimonta e i tempi che ha fatto segnare in gara: wow! Ha fatto quello che sa fare, ‘corrispondeva’ tutto”.
In pochi sanno tanto bene quanto Johann cosa significhi cambiare strada e doversi reinventare in corso d’opera. Visto che anche lui, come Maverick, ha deciso nel 2019 di rescindere il contratto con la KTM a stagione in corso, per cercare miglior fortuna con un altro progetto.
“È stato altrettanto audace scegliendo di lasciare la Yamaha per andare in Aprilia, anche se forse non quanto lo sono stato io quando avevo lasciato la KTM, perché lui aveva già un contratto con l’Aprilia, mentre io non avevo nulla”, ha commentato il francese.
Anche per questo, sebbene le difficoltà incontrate da Vinales negli ultimi anni non siano le stesse che sta fronteggiando Zarco, il successo ritrovato da Top Gun è una fonte di ispirazione per il 33enne, che spera di riuscire a compiere una parabola simile con la RC213V e riportare la Honda al vertice, lavorando con pazienza e determinazione insieme al team LCR.
“Ti incoraggia a dire a te stesso ‘mantieni la rotta’, perché sei al livello più alto della tecnologia motociclistica, con ingegneri pazzeschi, quindi una volta che capisci le cose e adatti un po’ il tutto al tuo stile, puoi fare magie - ha affermato - Questo è un po’ quello che sto cercando: la possibilità di avere del tempo per lavorare, per raggiungere questo obiettivo”.
