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Monza entra nel futuro: iniziati i lavori da 21 milioni di euro

Il tempio della velocità subirà interventi importanti per affrontare il futuro e diventare un autodromo moderno e funzionale. Il programma di sviluppo si articola attraverso tre anni

Auto - News: Monza entra nel futuro: iniziati i lavori da 21 milioni di euro

L'autodromo di Monza è una pietra miliare per qualsiasi appassionato di Motorsport. Il 'tempio della velocità' fa parte da sempre dell'immaginario collettivo come quel luogo in cui i migliori piloti al mondo si sfidano al limite del potenziale delle proprie auto o moto offrendo uno spettacolo imparagonabile per qualsiasi altro tracciato al mondo. Ma giunti al 2024 serviva cambiare qualcosa, perché la storia si rinnova solo se si è in grado di tenere il passo e per questo sono iniziati ieri dei lavori per rendere moderno ed attuale l'autodromo nel suo insieme. 

Non si tratta infatti solo di lavori dedicati al circuito, ma anche ad una serie di operazioni tese a rendere migliore e più sicura la viabilità sia pedonale che veicolare, con l'idea di raggiungere gli standard che sono offerti oggi da circuiti di costruzione più recente ma che di certo non possono competere con il fascino e la storia di Monza. Il primo step di lavori è teso ad arrivare al 30 agosto 2024, data del Gran Premio di Formula1, con delle modifiche già importanti. Ma il programma completo prevede tre anni di lavoro per raggiungere un obiettivo senza dubbio ambizioso, ovvero rendere attuale un circuito che si avvicina alla edizione n°100 del Gran Premio d'Italia. Quest'anno si disputerà il n°95. 

"Vogliamo coniugare la storia straordinaria di questo impianto, che ha ospitato le gesta dei campionissimi di tutti i tempi del motorsport mondiale, con la ricerca tecnologica e le soluzioni architettoniche più all’avanguardia, naturalmente nel massimo rispetto del luogo iconico nel quale siamo - le parole di Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club Italia - Siamo infatti all’interno del secondo parco recintato in Europa come estensione, un parco vincolato, un tesoro da custodire anche per le generazioni future. All’interno di questo contesto abbiamo progettato e da oggi in avanti lavoreremo per la realizzazione di un progetto ambizioso che avrà come scopo, nel giro di tre anni, quello di completare un restyling significativo dell’Autodromo.

La volontà è quella di raggiungere e superare gli standard dei migliori circuiti al mondo. 
"L’obiettivo, quello di far sì che il nostro impianto si allinei ai migliori circuiti di tutto il mondo, come qualità dell’offerta fornita, conservando il plus degli oltre cento anni di storia, patrimonio unico dell’Autodromo Nazionale Monza. Sempre nella ricerca di tenere ben saldo il timone, nello sviluppo del nostro cammino che inizia oggi, i primi interventi sono indirizzati a salvaguardare la fruibilità dell’impianto e la sicurezza del pubblico, cercando nel frattempo di arrivare, al prossimo gran premio, dando subito un’immagine nuova ed accattivante del circuito. Siamo assolutamente grati dell’attenzione del Governo e delle Autorità Pubbliche, testimoniata dalla presenza dell’Onorevole Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, che ha voluto testimoniare l’appoggio ad Automobile Club d’Italia, all’Automobile Club Milano, qui rappresentato dal Presidente Geronimo La Russa, e alla SIAS nella persona del Presidente Giuseppe Redaelli.  Una ulteriore testimonianza della compattezza della squadra che sta portando avanti questo progetto è l’appoggio incondizionato che la Regione Lombardia, nella persona del suo Presidente Attilio Fontana, ha sempre manifestato".

Anche l'AD della Formula 1 Stefano Domenicali ha commentato l'inizio lavori a Monza. 
"Gli importanti lavori che iniziano qui oggi rappresentano il primo passo che serve ad adeguare l’impianto di Monza agli standard richiesti dalla moderna Formula 1. Voglio ringraziare il Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, il Presidente della Lombardia, il Presidente dell’Automobile Club d’Italia e il sindaco di Monza per lo sforzo  che ha portato a questo annuncio e a rendere possibile gli investimenti. Non vedo l’ora che questi lavori siano completati in tempo per il Gran Premio d’Italia di settembre e auspico che l’intero programma di lavori continui nei prossimi anni".

Un impianto più moderno, performante, sicuro, confortevole, sostenibile. Di seguito, in sintesi, gli interventi più significativi che interesseranno l’Autodromo Nazionale Monza e che, grazie all’utilizzo di materiali ottenuti da materie prime rigenerate e rigenerabili, comporteranno uno scarso sfruttamento di risorse vergini, avranno un impatto minimo sull’ambiente naturale del parco e consentiranno la riduzione sia dell’inquinamento atmosferico che di quello acustico:

Pavimentazione flessibile di nuova concezione, che renderà il tracciato più performante, sia in termini di velocità che di resistenza.
Demolizione e ricostruzione dei cordoli presenti lungo le curve.
Rifacimento del sistema di raccolta delle acque e drenaggio (il nuovo sistema è stato studiato, specificatamente, per far fronte ai sempre più frequenti eventi atmosferici estremi)
Riqualificazione del viale di ingresso da Vedano
Demolizione e ricostruzione di 3 sottopassi (ingresso Santa Maria alle Selve, adiacente alla piscina, e i due che raggiungono viale Mirabello, passando sotto il rettifilo compreso tra variante Ascari e curva Parabolica-Alboreto)
Realizzazione di un nuovo sottopasso che collegherà Porta Vedano alla Parabolica;
Realizzazione di nuovi percorsi pedonali in calcestre, materiale ideale per pavimentazioni pedonali all’aperto.
In tutti i sottopassi, per garantire al pubblico di seguire prove, qualifiche e gare nella massima sicurezza, traffico pedonale e veicolare saranno separati e ci sarà un nuovo accesso, funzionale e sicuro, per i mezzi pesanti.

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