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Si sposterà sul banco degli avvocati la questione inerente al clamoroso passaggio di Simone Corsi al team Renzi Corse Ducati per il 2024. Ad annunciarlo è stato proprio il team AltoGo, che in mattinata ha reso noto di essere stato colto in contropiede dalla firma del pilota romano con la squadra di Stefano Renzi, avendo già in essere degli accordi con Corsi per continuare anche il prossimo anno il sodalizio che ha portato il 36enne a conquistare il titolo di campione del CIV Supersport 2023.
“Dopo la wild card mondiale di Jerez della Frontera di due weekend fa, il team Altogo, sotto la guida di Giovanni Altomonte, si è immediatamente concentrato sull’immediato futuro e la programmazione della prossima stagione. Soddisfatti per quanto di buono fatto insieme a Simone Corsi, che è culminato nella conquista del titolo tricolore nella classe Supersport 600NG del CIV, apprendere che il nostro pilota ha firmato per il prossimo anno con un altro team, nonostante i precedenti accordi con noi, ci lascia particolarmente perplessi - si legge nel comunicato diffuso dalla squadra - È una situazione nella quale non ci saremmo mai voluti trovare, ma siamo costretti a far valere la nostra posizione in termini legali. I programmi del team Altogo per la stagione 2024 vanno avanti, anzi saremo ancora di più motivati a riconfermarci con un altro pilota”.
Parole alle quali fanno eco le dichiarazioni di Giovanni Altomonte, che ha confermato la sua volontà di agire per vie legali. “Non sapevo niente, fino a quando non ho letto via whatsapp un articolo riportante che Simone sarebbe andato in un altro team. A me non ha detto niente nessuno e ora se la vedranno i legali”, ha affermato il Team Principal. Una situazione spinosa, che farà certamente discutere in questo lungo inverno.
