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MotoGP, Marini: “Il Mondiale è nelle mani di Bagnaia, Martin non sbaglierà più”

“Pensavo che Pecco sarebbe riuscito ad avere più margine a questo punto del Mondiale, ma si è ripreso. Lui è in un team ufficiale e essere in una squadra factory conta tanto quando arrivi al termine del Campionato” \

MotoGP: Marini: “Il Mondiale è nelle mani di Bagnaia, Martin non sbaglierà più”

La MotoGP sbarca in Thailandia per l’ultimo appuntamento del trittico di ottobre e da parte di Luca Marini c’è voglia di lasciarsi alle spalle il recente weekend di Phillip Island. In Australia il portacolori Mooney è stato infatti costretto a inseguire e adesso vuole cambiare passo.

A Luca non manca la fiducia in vista della tappa di Buriram, considerando ovviamente quelle che sono le sue condizioni di salute.

“Inizio ad essere vicino al 100% della forma – ha esordito – penso che possiamo fare un bel finale di stagione e quello è l’obiettivo. La pista di Buriram mi piace, ma qua ogni volta è tosta, perché i distacchi sono veramente necessari. Sarà quindi necessario accedere direttamente alla Q2 per evitare inconvenienti. Purtroppo a Phillip Island non è andata come sparavo, ma qua sarà un capitolo diverso”.

Luca entra poi nel dettaglio.
“Questa pista è molto tosta per il carico all’anteriore, dato che qua ci sono tre frenate consecutive veramente importanti. Il rischio è che se inizi a seguire un altro pilota, considerando le elevate temperature, ti ritrovi poi a consumare velocemente le gomme”.

Marini fa poi una considerazione sulla sfida iridata Bagnaia-Martin.
“Se riuscissi a inserirmi sarebbe perfetto, perché significherebbe che sono sul podio. Pensavo che Pecco avesse avuto più margine, ma poi si è ripreso molto bene. Martin ha commesso due errori e ci possno stare. Sono però dell’idea che Martin abbia capito bene la situazione, non ha più nulla da perdere e darà tutto. Non penso commetterà altri errori da qua a fine stagione, perché se non sarà game over. È tutto nelle mani di Bagnaia, senza inventarsi nulla. Noi tiferemo per loro”.

Infine Marini viene incalzato su un eventuale pronostico, ma lui preferisce dribblare.
“Lui è un campione, conosce questa situazione e sa come gestire certi momenti. È in un team ufficiale e essere in una squadra factory conta tanto quando arrivi al termine del Campionato”.  

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