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MotoGP, Bagnaia: "Le piste difficili sono finite, a Buriram sempre veloce"

Pecco arriva in Tailandia con 27 punti di vantaggio su Martin e la convinzione di potere essere competitivo: "potrò fare bene in qualsiasi condizione". Bastianini: "spero il meteo sia clemente"

MotoGP: Bagnaia:

Lasciata l’Australia, la MotoGP arriva in Tailandia e Pecco Bagnaia lo fa con un bottino di punti per certi versi insperato. La prima trilpletta asiatica ha visto un Martin velocissimo, ma lo spagnolo ha sbagliato la scelta delle gomme a Phillip Island ed è caduto in Indonesia. L’italiano ne ha approfittato per allungare in classifica, con 27 punti da Jorge.

I giochi non sono ancora fatti con 4 Gran Premi ancora da disputare, ma Bagnaia domenica ha sottolineato come il peggio sia alle spalle. Buriram è una pista diversa dalle precedenti, in cui crede e spera di essere più competitivo. A dirlo sarà il cronometro, facendo naturalmente attenzione al meteo, come sempre molto variabile.

Sono felice di essere di nuovo in Tailandia, dove il calore e la passione del pubblico sono sempre incredibili - dice Pecco - Dopo il Giappone, l’Indonesia e l’Australia, piste dove anche l’anno scorso avevamo faticato, ora è bello poter tornare a correre su circuiti dove solitamente siamo sempre stati veloci. Lo scorso anno avevamo affrontato la gara in condizioni difficili con la pioggia ed ero stato competitivi, chiudendo 3,° sul podio. Anche quest’anno il meteo sarà incerto, ma sono fiducioso di poter fare bene in qualsiasi condizione. Non vedo l’ora di scendere in pista a Buriram”.

Al suo fianco avrà Enea Bastianini che, lasciati alle spalle gli infortuni, sta facendo passi avanti su una GP23 che gli è risultata ostica. Per lui l’obiettivo è continuare a crescere.

Sono contento di tornare a correre in Tailandia, questa sarà la mia seconda volta sul Chang International Circuit con la MotoGP - le parole del riminese - A differenza del 2022, spero che le condizioni meteo siano migliori. L’anno scorso la gara era stata difficilissima a causa della pioggia battente, ma ero comunque riuscito ad ottenere un buon 6° posto. L’obiettivo di quest’anno sarà cercare di essere veloci fin da subito ed ottenere una buona posizione in qualifica. In Australia avevo faticato un po’ nei primi giri in gara, mentre nella seconda metà ero stato più veloce. Insieme alla mia squadra lavoreremo per arrivare pronti sia per la Gara Sprint che per il GP di domenica”. 

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