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MotoGP, Michelin: a Mandalika ha debuttato una nuova gomma posteriore

È un'evoluzione di quella dell'anno precedente, con una carcassa più rigida, che i piloti avevano provato nei test di Misano. Taramasso: "per la Sprint tutti useranno una coppia di morbide"

MotoGP: Michelin: a Mandalika ha debuttato una nuova gomma posteriore

Domenica Michelin festeggerà la sua 500ª vittoria nella classe regina, un percorso inizia nel 1973, quando Jack Findlay si impose sulla Suzuki al Tourist Trophy, che all’epoca faceva parte del calendario del motomondiale. Il GP di Indonesia non sarà comunque una passeggiata per il gommista francese: oggi si sono toccati i 55° gradi sull’asfalto che è stato da poco rifatto. Anche il disegno della pista mette a dura prova gli pneumatici così dalla Francia sono arrivate coperture speciali per questo appuntamento.

All’anteriore, le gomme in mescole mordida e media hanno la carcassa standard, mentre la dura ha una costruzione più rigida, la stessa usata in India, progettata in caso di altissime temperature. La vera novità è al posteriore con gli pneumatici morbidi e medi che hanno una carcassa più rigida: i piloti avevano avuto modo di provarli nei test di Misano e ora hanno la possibilità di usarli nel weekend di gara. La gomma dura, invece, è la stessa dello scorso anno e si tratta di un’opzione di ‘sicurezza’, utile in caso di temperature estreme.

Questa è una pista molto esigente per le gomme, senza contare il nuovo asfalto e le alte temperature, per questo motivo abbiamo portato una selezione speciali di pneumatici - ha spiegato il responsabile di Michelin Piero Taramasso - Oggi le condizioni del tracciato non erano per niente buone, l’asfalto era molto sporco e c’era poco grip, la situazione è migliorata un po’ nel pomeriggio ma siamo ancora lontani dalle condizioni ottimali”.

Si possono usare tutte e 3 le opzioni anteriori per le gare, funzionano bene, tutte hanno pregi e difetti, anche se sembra che la morbida sia quella più apprezzata dai piloti, probabilmente la useranno nella sprint - ha continuato Taramasso - Per quanto riguarda le gomme posteriori, il consumo non è un problema sia per la soft sia per la media e credo che per la gara corta useranno la morbida, che garantisce maggiore grip. Domani capiremo se potrà essere usata anche per quella lunga di domenica”.

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