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Salgono a sei le vittorie in stagione di Pedro Acosta, che in India ha centrato il suo secondo successo consecutivo, dominando una gara ridotta a 12 giri per una maxi carambola in Curva 1 innescata da Jeremy Alcoba, che ha coinvolto Marcos Ramirez, Celestino Vietti, Taiga Hada e Somkiat Chantra.
Un vero e proprio trionfo sul velluto quello dell’alfiere del team Red Bull KTM Ajo, che ha comandato la corsa dal primo all’ultimo passaggio, approfittando della bagarre tra Tony Arbolino e Sergio Garcia nelle prime fasi di gara per prendere il largo. Andando poi a involarsi verso la vittoria con 3”5 di margine sul pilota lombardo, che non è riuscito a ripetere lo splendido scatto che gli aveva permesso di portarsi al comando alla prima partenza, marcando il suo 7° podio con la piazza d’onore.
“È stata una gara dura per tutti, faceva molto caldo e anche la moto rilasciava molto calore. Abbiamo portato a casa un’altra vittoria ed è molto importante per il campionato. Devo ringraziare la squadra perché ha fatto un lavoro fantastico sulla moto” ha commentato a caldo Acosta, che sul circuito di Buddh ha esteso la sua leadership in campionato, portando a 39 i suoi punti di vantaggio su Arbolino e a 90 quelli su Jake Dixon, incappato in una domenica da dimenticare.
Steso in Curva 4 da Alonso Lopez (che è stato poi sanzionato con un doppio Long Lap da scontare in Giappone) mentre si trovavano in lotta per la quarta posizione, il pilota britannico ha tentato una disperata rimonta, finendo di nuovo ruote all’aria in Curva 12. Con le prime due posizioni congelate, a contendersi il gradino più basso del podio sono stati Sergio Garcia e Joe Roberts, protagonisti di una bellissima battaglia per il terzo posto. Un duello che si è risolto a favore del pilota americano nell’ultimo giro di gara, sebbene Roberts abbia pizzicato il verde nel sorpasso decisivo per il terzo posto.
Alle spalle dello spagnolo, in quinta piazza, si è posizionato Manuel Gonzalez, seguito da Zonta van den Goorbergh, Darryn Binder e Barry Baltus, con Marcos Ramirez e Filip Salac a completare la Top 10. Buona gara anche per Dennis Foggia, che ha tagliato il traguardo in 11esima posizione, mentre Alberto Surra si è fermato appena fuori dalla zona punti, chiudendo la gara in 17esima posizione.
Non ha concluso la corsa Jeremy Alcoba, protagonista in negativo di questo GP d’India. Sanzionato con un Long Lap Penalty per l’incidente al via che è costato la frattura dell'anca a Vietti, lo spagnolo del team Gresini se ne è visto comminare altri due per non aver completato il primo, e ha poi terminato la sua gara nella ghiaia mentre cercava di scontare il provvedimento. Un incidente con Sam Lowes e Ai Ogura in Curva 4, alla ripartenza, ha invece messo fine al GP di Aron Canet. A terra anche Kohta Nozane dopo un contatto con Rory Skinner all'ultimo giro, mentre Somkiat Chantra è stato costretto al ritiro nel corso della prima tornata, per i danni riportati dalla sua Kalex nella carambola in Curva 1.
La classifica del GP
