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MotoGP, Alberto Puig: "la Honda si prepara ad un cambiamento radicale"

"Non siamo arrivati al punto in cui Marquez ci ha detto: "Non voglio correre per Honda l'anno prossimo". Con piccoli cambiamenti non stiamo facendo progressi e non credo che sia la strada da seguire. Ecco perché questa volta stiamo pensando a soluzioni più radicali"

MotoGP: Alberto Puig:

La Honda si prepara ad un cambiamento radicale. A dirlo, intervistato da DAZN, è nientemeno che Alberto Puig, team manager HRC ed ex pilota.

"Capisco che un pilota, quando le cose non funzionano, come nel nostro, sia molto preoccupato, capisco che pensi a molte cose, capisco che parli con altri. Capisco tutto perché sono stato un pilota. Ma non siamo arrivati al punto in cui Marquez ci ha detto: "Non voglio correre per Honda l'anno prossimo". Quello che dobbiamo fare è cercare di portare una moto che funzioni, in modo che Marc possa vedere che c'è un futuro certo per il prossimo anno".

La moto del futuro, o perlomeno del futuro prossimo, è già nel box e la sta guidando Stefan Bradl, ma come dichiarato dal’8 volte campione del mondo, quasi non la ha guardata e certamente non ne ha chiesto i dati.

“Ovviamente Marc non sta pensando alla moto che Bradl sta guidando qui. Ci penserà lunedì. È vero che il tempo di qualifica di Bradl non è male. Ha fatto un buon tempo. È incoraggiante. Ma a Marc non basta guardare una moto, vuole provarla. Finché i piloti non la proveranno lunedì, è molto difficile trarre conclusioni. Quando si cambia qualcosa, si può cambiare poco, il che equivale a non fare nulla, oppure si può fare un cambiamento radicale. Quando una moto non funziona, probabilmente bisogna prendere in considerazione un cambiamento radicale a tutti i livelli. Con piccoli cambiamenti non stiamo facendo progressi e non credo che sia la strada da seguire. Ecco perché questa volta stiamo pensando a soluzioni più radicali".

Radio-paddock riferisce che Puig stia cercando di attirare nell’universo Honda tecnici da altre squadre, che stia insomma procedendo ad una campagna acquisti per venire incontro a ciò che Marc Marquez ha chiesto: fatti reali che lo convincano che HRC voglia veramente cambiare registro.

“Non dobbiamo dimenticare la storia della Honda. Nel corse ci sono sempre stati momenti positivi e negativi ed è indubbio che stiamo attraversando un momento molto negativo. Ma non bisogna sminuire quello che hanno fatto e non bisogna togliere loro il merito. Voglio pensare che Honda risolverà la situazione”.

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