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Un fil rouge unisce il mercato MotoGP e Superbike in questo mese di agosto a dir poco incandescente. Se nel paddock del Motomondiale la Yamaha ha già definito il proprio assetto per il 2024 con la coppia Quartararo-Rins, in quello delle derivate bisogna ancora capire chi sarà il sostituto di Toprak Razgatlioglu, che come ben sappiamo ha deciso di accasarsi in BMW.
L’idea di Andrea Dosoli, supportato dallo sponsor Prometeon, era quella di puntare su un top rider. Yamaha ha quindi proposto la R1 a Franco Morbidelli, ma quest’ultimo ha gentilmente declinato, preferendo rimanere in MotoGP.
Ecco allora prendere piede l’ipotesi Johnny Rea, che attualmente non sta certamente vivendo un periodo semplice in Kawasaki. Lo scorso anno il Cannibale ha firmato un biennale fino al 2024 con la Casa di Akashi, sperando di poter avere un aiuto per colmare il gap dalla concorrenza. Peccato che in questa stagione il divario dalla concorrenza sia aumentato anziché ridotto tanto che il nordirlandese è riuscito a vincere una sola gara.
Contro Bautista il portacolori Kawasaki non sembra avere armi a sua disposizione e lui stesso sa che si trova davanti a un crocevia della sua carriera. Lo ha detto lui stesso in occasione del round di Most, dove ha fatto sapere che si confronterà con la propria famiglia in merito a cosa fare del suo futuro in ottica 2024. Davanti a lui ci sono tre vie percorribili: proseguire con Kawasaki, appendere il casco al chiodo e ovviamente la svolta con Yamaha.
Qualora Johnny decidesse di seguire quest’ultima via ci sarà da mettere mano al portafoglio, visto che qualcuno dovrà pagare la penale per liberare Rea dal contratto che lo lega dalla Casa giapponese.
Sta di fatto che lo sponsor Prometeon è stato molto chiaro sulla questione pilota con Yamaha: per sostituire Toprak l’obiettivo è arrivare a un top rider e allora gli sforzi verranno tutti concentrati su Johnny Rea per trovare il colpo dell’anno.
Ovviamente Yamaha si guarda attorno monitorando le altre possibili alternative. Una di queste è rappresentata da Axel Bassani, protagonista quest’anno in Superbike con la Ducati di Motocorsa tanto da essere quarto in Campionato a soli 20 punti di distanza da Andrea Locatelli.
In queste ultime stagioni il pilota veneto ha mostrato una crescita impressionante, rivelandosi il pilota Ducati più veloce. Fuori dalla pista ha saputo poi raccogliere il consenso da parte del pubblico per il suo essere genuino ed unpolitically correct. Come se non bastasse, Axel è inoltre già sostenuto da Prometeon, che su di lui ha deciso di investire tempo fa.
Lo scorso anno Dosoli aveva mostrato ad Alberto Vergani il proprio interesse verso il suo pilota, ma alla fine Remy Gardner gli soffiò in volata la sella alla vigilia del round di Magny-Cours.
Questa è al momento l’immagine del mercato in casa Yamaha con Rea obiettivo principale e Bassani valida alternativa. Ovviamente non sono da scartare Gardner ed Aegerter, attualmente impegnati nel team satellite con i colori GRT. Ad oggi però il piatto piange per la coppia formata da Remy e Dominique, dato che l’obiettivo era quello di lottare per i podi e ancora non è stato raggiunto.
Ci sarà però una seconda parte di stagione dove provarci per dimostrare il proprio valore.
