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Si chiude con due vittorie il fine settimana a Donington Park di Alvaro Bautista, Re indiscusso della lunga distanza. Dopo la battuta d'arresto di questa mattina in Superpole Race, il campione in carica ha ritrovato la vittoria nei 22 giri di una Gara 2 ripartita dopo la bandiera rossa provocata da un maxi incidente al primo giro, innescato da un violento highside dei Tom Sykes, che ha coinvolto anche Michael Ruben Rinaldi e Loris Baz.
Al comando prima della ripartenza, il poleman Toprak Razgatlioglu si è portato in testa alla corso al secondo giro dopo il restart, conducendo le operazioni per oltre metà gara, prima di doversi arrendere al al prepotente rientro dello spagnolo salito in seconda posizione dopo un duello con Rea. Ad avere la meglio è stato ancora una volta il ducatista, che ha preso la prima posizione dopo una bella battaglia con il turco, firmando così il suo 16° successo in stagione.
Medaglia di bronzo per uno scatenato Danilo Petrucci, risalito dalla settima posizione dopo aver perso terreno in partenza. Incontenibile nel finale di gara, l'alfiere del team Barni Racing ha regalato al suo team principal, Marco Barnabò, il primo podio dal 2018, agevolato dalla crisi delle Kawasaki di Jonathan Rea e Alex Lowes, che ha permesso il rientro anche di Scott Redding, giunto al traguardo in quarta posizione. Settima piazza per Axel Bassani, seguito da Andrea Locatelli, Garrett Gerloff e Phillip Oettl, in decima posizione davanti alle Yamaha di Dominique Aegerter, Remy Gardner e Bradley Ray.
Bandiera a scacchi - Bautista trionfa davanti a Razgatlioglu e a un super Petrucci. Redding la spunta su Rea e chiude quarto. Arrivano nel mentre le prime notizie sulle condizioni di Sykes, a cui è stato diagnosticato un infortunio alla caviglia e al torace, con frattura delle costole sul lato destro. Il pilota britannico verrà trasferito in ospedale per ulteriori accertamenti.
Ultimo giro - Redding attacca Rea e sale quarto, con il nordirlandese che continua a marcarlo stretto.
Giro 20 - Petrucci consolida il terzo posto, mentre si riaccende la bagarre tra Rea e Redding, con il nordirlandese che si riprende la quarta piazza.
Giro 19 - Velocissimo Petrucci in questo finale di gara, così come Redding, in lotta con Rea per la quarta posizione.
Giro 18 - Petrucci supera Rea e si prende il gradino più basso del podio, con Redding che a sua volta sale 5° infilando Lowes. Le Kawasaki sono in netta difficoltà in questo finale di gara, mentre Bautista si prende 1" di margine su Razgatlioglu.
Giro 17 - Petrucci supera Lowes e si mette a caccia di Rea.
Giro 16 - Solo 6 decimi tra Petrucci e Lowes: Danilo sogna il podio!
Giro 15 - Rimonta Petrucci: l'alfiere del team Barni infila Locatelli e si butta all'inseguimento della quarta posizione occupata da Lowes.
Giro 14 - Razgatlioglu tenta di restare vicino ad Alvaro, che tiene 3 decimi di vantaggio nonostante una piccola sbavatura. Intanto si ritira Xavi Vierge, rientrato ai box con la sua Honda.
Giro 13 - Bautista riesce a finalizzare il sorpasso e tenta la fuga, prendendo subito un piccolo margine su Razgatlioglu.
Giro 12 - Bautista tenta l'affondo, ma non tarda la risposta di Razgatlioglu, che si riprende la posizione nella compressione di Curva 4. Gran lotta per la vittoria!
Giro 11 - Scappano via i primi due, con Bautista che si prepara a sorpassare Razgatlioglu. Ecco la situazione a metà gara:
Giro 10 - Bautista infila Rea in staccata tra le Curve 9 e 10, lanciandosi all'inseguimento di Razgatlioglu.
Giro 9 - Arriva un track limits warning per uno scatenato Lowes, che rosicchia decimi sul trio di testa con un giro in 1'26"5.
Giro 8 - Largo Bautista in Curva 4. Lo spagnolo pere qualche metro, ma si riporta subito sotto alla Kawasaki di Rea.
Giro 7 - Prende qualche metro di margine Razgatlioglu, che mette 3 decimi tra sé e Rea. Sale quarta posizione Lowes con un bel sorpasso ai danni di Locatelli.
Giro 6 - Brivido per Bautista, che rischia di tamponare Rea.
Giro 5 - Sono sempre più appiccicati i tre, ma nessuno sembra intenzionato ad attaccare i rivali. Intanto, sale quinto Lowes approfittando di un largo di Gerloff.
Giro 4 - Mentre i primi tre sembrano studiarsi in queste prime fasi di gara, Bassani infila Oettl e si prende la decima piazza.
Giro 3 - Si fa vedere Rea, ma non riesce a tentare l'attacco su Toprak, saldo al comando della corsa. Si rivvicina Bautista, seguito da Locatelli, Gerloff, Lowes, Peturcci, Redding e Aegerter. Decimo Oettl davanti a Bassani.
Giro 2 - Leggermente largo Bautista, che apre la porta a Razgatlioglu e Rea. Il duo di testa prende metri, mentre Locatelli si porta in scia ad Aalvaro.
Partiti! Ottimo spunto di Bautista, in testa alla corsa davanti a Rea e Razgatlioglu. Quarta piazza per Locatelli, seguito da Lowes e Gerloff. Largo Rea, che viene superato da Razgatlioglu. Dritto di Baldassarri alla chicane, che torna in pista 21°.
17:22 - È scattato il giro di ricognizione, mentre arrivano aggiornamenti confortant su Rinaldi da parte dell'addetto stampa del team Aruba.it Racing Ducati, che riferisce a cui è stato comunicato dal centro medico che non ci sono ragioni per preoccuparsi per le condizioni di Michael.
17:21 - Tutti i piloti sono pronti in griglia per la ripartenza di Gara 2, che ricordiamo si svolgerà sulla distanza di 22 giri.
17:19 - Riapre la pit lane, mentre torna ai box la Panigale V4 di Rinaldi.
17:16 - La pit lane riaprirà alle 17:19 ora italiana, per una gara sulla distanza di 22 giri, con la griglia di partenza determinata dai risultati della Superpole Race. A partire in pole position sarà dunque Razgatlioglu, con Bautista e Rea a completare la prima fila.
17:10 - Si attendono comunicazioni in merito all'orario di ripartenza della gara, ma cominciano ad arrivare buone notizie da Donington: tutti i piloti sono coscienti. Rinaldi e Syke sono stati caricati in ambulanza e portati al centro medico per accertamenti.
Bandiera rossa! Fermata la gara dopo un brutto incidente in Curva 8, che vede coinvolti Tom Sykes, Loris Baz e Michael Ruben Rinaldi.
Le prime immagini mostrano Baz apparentemente incolume e Sykes dolorante ma vigile. Ci sembra stare peggio è il pilota Ducati, assistito dai medici. Ancora da capire la dinamica dell'incidente.
17:00 - Partiti! Razgatlioglu tiene il comando della corsa davanti a Bautista e Rea, con quest'ultimo che è riuscito a tenere la posizione su Locatelli. Quinto Petrucci davanti a Bassani.
16:58 - Via al giro di ricognizione, manca sempre meno allo start.
16:55 - Inizia a svuotarsi la griglia di partenza di Donington, quando mancano solo 5 minuti al via di Gara 2, che vedrà Razgatlioglu scattare dalla pole position dopo la vittoria di questa mattina. La seconda affermazione in stagione del pilota turco, già vincitore della gara sprint di Mandalika.
Promette spettacolo l'ultima gara del fine settimana della Superbike a Donington Park. Dopo aver interrotto il dominio di Alvaro Bautista in Superpole Race, Toprak Razgatlioglu è pronto ad andare a caccia della doppietta in Gara 2, al via dalle 17 ora italiana. Insieme a lui, dalla prima fila, scatteranno il campione in carica e Jonathan Rea, alla ricerca del terzo podio consecutivo sulla pista di casa.
