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MotoGP, Borsoi: "Marquez è un campione, deve esserlo anche fuori dalla pista"

"Resto della mia idea, avrebbe potuto andare da Zarco per vedere come stava. Nessuno ha nessuna colpa nell'incidente, prendiamo spunto da quello che è successo per migliorare la sicurezza"

MotoGP: Borsoi:

Ieri Borsoi, team manager di Pramac, aveva criticato duramente Marquez per non essere andato da Zarco per assicurarsi che non si fatto male nell’incidente in cui erano coinvolti i due piloti. Passata la notte e con il tempo di pensarci su, Gino non fa marcia indietro.

Continuo a rimanere della mia idea, c’era la bandiera rossa quindi Marc aveva il tempo per sincerarsi delle condizioni di Johann” ha spiegato ai microfoni di Sky.

Poi un’altra stoccata: “capisco che quella situazione sia figlia di un momento difficile in Honda. Marquez è sicuramente un campione, uno dei migliori piloti della storia, ma un professionista deve esserlo anche fuori pista”.

Borsoi non crede che Zarco potesse evitare lo scontro come aveva sostenuto Marquez.

È stato un episodio sfortunato, nessuno ha colpa, siamo stati fortunati che nessuno si sia fatto male. Sono d’accordo che si cerchi di sistemare quell’uscita dai box, prendiamo spunto da quello che è successo e cerchiamo di migliorare la sicurezza dei piloti” ha concluso il manager di Pramac.

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