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Marc VDS è senza dubbio una delle eccellenze del paddock del Motomondiale. Fino al 2018 l’abbiamo vista impegnata in MotoGP, adesso gli sforzi della squadra belga sono focalizzati esclusivamente sulla Moto2, dove a tenere alti i colori del team sono Sam Lowes e Tony Arbolino, quest’ultimo leader della classifica iridata davanti a Pedro Acosta.
La squadra ha bisogno di ben poche presentazioni, se consideriamo che il numero è il celebre conte Marc Van Der Straten, mecenate eccentrico, nonché discendente della nobile dinastia che ha fondato la famosa Stella Artois.
A dirigere le operazioni in pista è invece Marina Rossi, moglie di Sam Lowes, che nel paddock del Motomondiale vanta un’esperienza ventennale oltre ad avere conquistato ben quattro titoli mondiali: il primo con Aoyama ai tempi di Scot nella 250, poi quelli con Rabat, Morbidelli e Alex Marquez, tutti targati Marc VDS.
Sta di fatto che dieci giorni fa, alla vigilia del round di Misano della SBK, la team director ha incontrato Paolo Ciabatti. La manager ha sondato con quest’ultimo l’opportunità di entrare in Superbike nel 2024 con Ducati, cercando di capire quelle che possono essere le possibilità, ma soprattutto i relativi costi da sostenere. Un’operazione che in termine economici supera il milione di euro tra moto, motori, pezzi di ricambio e logistica.
Al momento c’è stato quindi un semplice sondaggio e nulla di più. Una cosa è comunque certa: dopo l’incontro con Ciabatti, Marina Rossi ha sicuramente più chiare le idee riguardo cosa comporti il tuffo nel mondo delle derivate di serie il prossimo anno. A tal proposito servirà poi il confronto con il conte Marc Van Der Straten, a cui spetterà l’ultima parola, ovvero se dare o meno il proprio benestare all’operazione.
In caso di esito positivo Marc VDS sbarcherà in Superbike con una sola moto, affidandola a Sam Lowes, che dopo tanti anni di Moto2 potrebbe quindi ritrovare quel paddock in cui ci ha vissuto fino a dieci anni fai, ai tempi della SuperSport. In caso contrario si concluderà con un nulla di fatto.
Di sicuro non c’è tanto tempo da perdere, perché le squadre Ducati della SBK già stanno pianificando il 2024. Dal lato tecnico il termine ultimo per programmare la stagione con la Casa di Borgo Panigale è fissato a settembre. Il tempo inizia quindi a stringere.
