F1: Perez domina il GP dell’Azerbaijan davanti a Verstappen e Leclerc

Suona l’inno nazionale messicano tra le strade di Baku, per celebrare la seconda affermazione in carriera di Sergio Perez nel GP dell’Azerbaijian. Unico pilota a trionfare due volte sul tracciato cittadino di Baku, il 33enne di Guadalajara aveva già messo le cose in chiaro nella giornata di ieri, apponendo il proprio sigillo nella prima gara sprint dell’anno. Per poi ripetersi nella gara lunga con una prestazione maiuscola, che gli ha permesso di tagliare il traguardo con 2”1 di vantaggio sul compagno di squadra Max Verstappen, bravo a completare la doppietta Red Bull in un fine settimana in cui non è mai stato in lotta per la vittoria.

Secondo alla partenza, alle spalle del poleman Charles Leclerc, Perez è riuscito ad archiviare la pratica sorpasso in soli pochi giri, sfruttando tutta la potenza del DRS della sua RB19 per portarsi al comando della corsa, senza mai più mollare la leadership. Un sorpasso finalizzato poche tornate più tardi dallo stesso Verstappen, aggressivo su Leclerc dopo la ripartenza dalla Safety Car, chiamata per l’incidente di Nyck De Vries, finito a muro con la sua AlphaTauri.

Un weekend comunque positivo per la Scuderia Ferrari, seconda forza in campo nel fine settimana azero, grazie alle prestazioni di Leclerc, che ha riportato sul podio la squadra di Maranello, in attesa degli aggiornamenti previsti per le gare a Miami e Imola. Conferma di questa prima parte di campionato, ha chiuso ai piedi del podio Fernando Alonso, quarto davanti a Carlos Sainz.

In difficoltà a Baku, lo spagnolo della Ferrari è riuscito a stringere i denti e a mantenere la quinta piazza davanti a un agguerrito Lewis Hamilton, che si è fatto minaccioso alle spalle della Ferrari nell’ultima parte di gara, dopo aver strappato il sesto posto a Lance Stroll, settimo con la seconda Aston Martin. Chiudono la top 10 George Russell e Yuki Tsunoda, che riscatta l’errore della gara Sprint prendendosi l’ultimo punto in palio. Buon fine settimana per Oscar Piastri, che sfiora la zona punti chiudendo undicesimo davanti ad Alexander Albon e Kevin Magnussen. Trasferta da dimenticare invece per l'Alpine, ferma in 14esima e 15 piazza con Pierre Gasly ed Esteban Ocon. 

La classifica del GP dell'Azerbaijan