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Settimo in qualifica, la migliore prestazione, quest’anno, per Franco Morbidelli che, purtroppo dovrà sottostare ad un doppio long lap penalty che lo penalizzerà nel risultato finale. Il frutto, questo, di una disattenzione che ha rovinato il giro buono al suo amico Pecco Bagnaia e della quale Franco si è scusato con un messaggio.
“Sì, gli ho scritto e sì, mi ha risposto. Mi dispiace di avergli rovinato il giro, mi dispiace, è sempre brutto quando succedono queste cose”, ha detto con la solita pacatezza il romano di Tavullia. Ma come si spiega quella disattenzione?
“Ero appena uscito dai box e poiché in questa pista una curva può essere completamente asciutta e la successiva bagnata, guardavo le bandiere e…il cielo e non ho prestato attenzione a ciò che accadeva dietro di me e Pecco è arrivato a manetta e lo ho rallentato. La penalizzazione ci sta, anche perché mi era accaduto in altre due occasioni ad Assen. Sono le regole. Certo sarebbe bello anche se funzionasse meglio il sistema delle bandiere…”.
Nonostante ciò Morbidelli non sembra affatto abbacchiato.
“Sono molto contento, è una bellissima iniezione di fiducia per l’anno prossimo. Abbiamo lavorato bene e progredito bene e siamo riusciti a mantenere la velocità anche nel time attack. Piccole modifiche che ti danno quella fiducia che ti fa fare cose diverse quando guidi. Che tipo di modifiche? Tanti piccole modifiche di assetto ed elettronica, ovviamente. Si lavora su tutto senza stravolgere - ha detto Franco, e poi ha aggiunto - Uno dei problemi che ho avuto, finora, è stato quello di mantenere la velocità anche con gomme nuove. Con gomme usate in realtà la velocità è sempre stata abbastanza buona. In questo fine settimana abbiamo fatto un passo in avanti nel passo, ma soprattuto con gomme nuove. Ovviamente i due long lap penalty inficeranno il mio risultato in gara, ma ci sono molte cose positive in questo fine settimana che mi rendono felice e fanno felice anche la squadra.”.
Questa preoccupazione svanirà, citando Blade Runner, come lacrime nella pioggia…se pioverà.
“Bisognerà vedere il meteo, con la pioggia andavo molto forte. Se sarà così si potrà essere fiduciosi anche con il doppio long lap. Nella FP4 avevo un buon passo…ero lì davanti, andavo forte… non fortissimo perché le Ducati fanno paura”.
Morbido partirà una fila avanti al compagno di squadra, Quartararo. Come si comporterà? La risposta è chiara, ancorché non scontata.
“Io non mi sto giocando nulla in campionato, se devo dare una occhiata a qualcosa, devo guardare alla mia prossima stagione. Fabio? Io farò la mia gara, non essere coinvolto in lotte che non mi appartengono. Dovrò fare la gara migliore che potrò”.
