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Joan Mir ha deciso di alzare bandiera bianca. La caviglia infortunata in Austria non è ancora perfettamente guarita ed è meglio per lui abbandonare il GP di Aragon. Non sarà neanche a Motegi la prossima settimana, ma l’obiettivo è esserci per Buriram.
“Prima di venire qui, i dottori mi avevano raccomandato… di non venire - ha sorriso Joan - Però con i miglioramenti che avevo avuto grazie alla fisioterapia, avevo delle sensazioni positive per provare a guidare al 100%. Ieri avevate potuto vedere sul mio volto che non ero molto contento, ma questa mattina l’inizio era stato buono. Dopo due uscite, però, il mio piede ha iniziato a tremare e non avevo più sensibilità, non potevo guidare al massimo. È un peccato, ci ho provato, ma non aveva senso continuare per arrivare 10° o 12°, non sto esattamente lottando per il campionato. La cosa più importante è tornare al 100% il prima possibile”.
Il programma è tornare in Thailandia.
“I dottori mi hanno detto che non avrei avuto tempo per migliorare in tempo per correre in Giappone, non ha senso andarci. Spero che per la Thailandia stia bene, ma prima di partire farò degli altri esami per valutare la situazione e decidere” ha concluso.
