Tu sei qui

SBK, Toprak vs Rea: duello finale tra dubbi e incognite a Mandalika

Razgatlioglu rincorre il sogno del primo titolo iridato, mentre Johnny il settimo sigillo su una pista che rappresenta una scatola chiusa e dove non mancano interrogativi e perplessità

SBK: Toprak vs Rea: duello finale tra dubbi e incognite a Mandalika

Ci siamo, ancora qualche giorno di attesa e poi si alzerà finalmente il sipario per la  sfida più attesa dell’anno: Toprak Razgatlioglu contro Johnny Rea, chi vincerà il Mondiale 2021 della Superbike? È senza dubbio questo l’interrogativo che tiene tutti in ansia in vista del round finale di Mandalika.

Il tracciato asiatico si prepara infatti ad ospitare l’atto conclusivo delle derivate, dopo una corsa contro il tempo che ha visto gli addetti ai lavori impegnati a portare a termine le opere in circuito. A tal proposito non mancano però dubbi e gli interrogativi, in particolare dopo l’ultimo fine settimana, in cui c’è stato il rinvio del round dell’Asia Talent Cup per le condizioni delle pista.

Lo scorso weekend il tracciato situato sull’Isola di Lombok avrebbe dovuto infatti ospitare la sua prima storica gara, una sorta di antipasto per la SBK, invece tutto è stato posticipato perché le opere non erano ancora terminate. Una notizia che ha gettato non poche ombre in attesa delle Superbike.    

A questo punto non resta che sperare tutto sia a posto per il prossimo weekend, perché non possiamo immaginarci un autogol in vista di una sfida del genere che mancava da troppi anni nel paddock delle derivate.

Sta di fatto che la pista di Mandalika rappresenta una sorta di scatola chiusa per tutti, dal momento che ad oggi i piloti hanno avuto modo di vederla soltanto attraverso le foto pubblicate in rete. A quanto pare le incognite non mancano nel confronto iridato tra Toprak e Rea.

Da una parte c’è il turco, che arriva all’appuntamento conclusivo con un margine di ben 30 lunghezze nei confronti del diretto rivale. Per laurearsi campione del mondo, a Toprak basteranno 32 punti, ovvero arrivare quarto in entrambe le gare, così come nella Superpole Race. Dal canto suo Rea non potrà invece permettersi errori, dovendo giocarsi il tutto per tutto contro un avversario che più volte durante l’anno l’ha portato all’errore.

I favori del pronostico sono quindi dalla parte del portacolori Yamaha, ma sarà interessante capire se la pista potrà mescolare o meno i valori in campo. In questo testa a testa tra i due, chissà mai che non possano mettersi di mezzo terzi incomodi. È il caso della Ducati, in luce con Scott Redding nell’ultimo round di un mese fa a San Juan.

Quella di Mandalika sarà l’ultima volta per il britannico in sella alla Panigale V4, di conseguenza siamo convinti vorrà chiudere in bellezza il biennio rosso.

Per tutti gli appassionati, QUI gli orari del weekend di gara, anticipandovi che ci sarà da puntare le lancette degli orologi.

   

Articoli che potrebbero interessarti