Nella terra dei canguri Suzuki cerca conferme. La prestazioni di Motegi hanno regalato non poca fiducia alla Casa di Hamamatsu con Andrea Iannone e Alex Rins capaci di arrivare ai piedi del podio. Una risultato che ha scacciato il malumore emerso dal pilota di Vasto durante la stagione, quando era costretto a vedere la vetta da lontano.
C’è quindi fiducia sul volto del 29 in occasione della tappa australiana: “Phillip Island è una pista che mi piace – ha commentato – spero che saremo fortunati per quanto riguarda il meteo, soprattutto dopo la pioggia di settimana scorsa in Giappone”.
La prestazione del Twin Ring è quindi il punto da dove ripartire: “Durante i test invernali ho faticato in Australia, ma il ritmo era comunque buono – ha ricordato Iannone – il risultato dello scorso fine settimana mi ha dato più speranze ed è fondamentale tornare subito in pista, senza avere una pausa di mezzo”.
Anche il compagno Alex Rins è ambizioso di rimanere tra i migliori, perché la pista di Victoria esalta le sue qualità: “Questo è un tracciato incredibile, tra quelli che mi piacciono di più nel calendario – ha svelato – ho grandi motivazioni in seguito al risultato del Giappone”.
Non manca quindi la consapevolezza da parte dello spagnolo: “Nei test di febbraio ho avuto buona confidenza con la moto – ha spiegato – il layout della pista si adatta alle caratteristiche della GSX-RR e quindi speriamo in un aiuto anche da parte del meteo”.