Tu sei qui

MotoGP, Dovizioso: ho vissuto una settimana da sogno

"Sono 2° in classifica ma non penso al campionato". Lorenzo: "penso che la Ducati possa adattarsi bene alla pista di Assen"

MotoGP: Dovizioso: ho vissuto una settimana da sogno

Andrea Dovizioso non potrebbe arrivare ad Assen in una condizione migliore. Le due vittorie consecutive in Italia e Spagna lo hanno rilanciato prepotentemente in campionato e ora vede Vinales lontano solo 7 punti.

La pista olandese non rientra nella lista delle preferite del forlivese ma non va dimenticato che l’anno scorso, complice anche la pista bagnata, il Dovi si era preso la pole position anche se poi la gara si era conclusa con una scivolata.

Guardare al passato però serve a poco, perché i primi 7 GP della stagione hanno mostrato come i valori in campo possano cambiare molto rapidamente.

Dopo le due vittorie consecutive in Italia e Spagna ho passato una settimana da sogno - sorride Dovizioso, che poi si fa prudente - Anche se sono secondo in classifica generale non penso più di tanto al campionato perché ci sono ancora tante gare da disputare e noi dobbiamo continuare a lavorare per migliorare alcuni aspetti della nostra moto. E’ vero che in questi ultimi due GP abbiamo dominato e che la Desmosedici GP è andata molto bene ma sono state gare, soprattutto quella di Barcellona, molto particolari. In ogni caso sono molto tranquillo e anche ad Assen cercherò di portare a casa il miglior risultato possibile”.

LORENZO: LA DUCATI PUÒ ADATTARSI BENE AD ASSEN - Dopo i successi del compagno di squadra, anche Jorge Lorenzo vuole entrare tra i protagonisti del Mondiale con la Ducati. Il maiorchino non è ancora entrato in simbiosi con la Rossa, ma i passi avanti sono stati tangibili e Assen gli piace. Questa rimane una pista particolare per lui, in cui nel 2013 si ruppe una clavicola nelle libere e riuscì comunque a correre dopo un’operazione lampo.

La gara di Montmelò ha dimostrato ancora una volta che questa Ducati può vincere e sono davvero molto felice per Dovizioso e per tutta la squadra - dice Jorge - Ad Assen si ricomincia nuovamente da zero, ma io sono positivo e credo che la Desmosedici si possa adattare bene al tracciato. Da parte mia in Olanda ho ottenuto grandi risultati, con il ricordo indelebile di quanto è successo nel 2013, ed è sempre un posto speciale per correre. La cosa più importante è continuare a lavorare come abbiamo fatto finora e migliorare ogni weekend come è successo nelle ultime gare".
 

Articoli che potrebbero interessarti