Lausitzring, Magny-Cours, Jerez, Doha. Ancora quattro gare e poi Sylvain Guintoli dovrà decidere quale sarà il suo futuro. Con l’arrivo di van der Mark e la conferma di Alex Lowes, in casa Yamaha si è già definito quale sarà il 2017. Per il pilota francese non c’è posto e quindi si dovrà trovare una nuova sistemazione. Una stagione tormentata per il transalpino, vittima della caduta a Imola che di fatto ha compromesso la sua annata.
Al momento il pilota preferisce pensare al presente: “In questo momento non ho ancora deciso nulla – ha dichiarato – ho un anno di contratto con Yamaha e valuterò le varie opzioni. Il mio più grande desiderio è senza dubbio quello di rimanere in Superbike con una moto competitiva – ha svelato – qualora non dovesse essere così, vedrò cosa fare”.
Guintoli ha le idee ben chiare: “Come ho anticipato l’obiettivo è avere una moto veloce – ha aggiunto – ce ne sono alcune ma non troppe. La SBK vede protagonisti diversi piloti inglesi e sarebbe bello ce ne fossero molti altri di diverse nazioni”.
Nonostante i 34 anni, l’alfiere Yamaha è consapevole del proprio potenziale: “Mi sento ancora forte – ha puntualizzato – dopo la vittoria del titolo iridato riesco ad essere competitivo, infatti la passata stagione sono riuscito a fare meglio del mio compagno. Purtroppo quest’anno la caduta ha condizionato i miei piani – ha concluso – però voglio ripartire, puntando ad avere il prossimo anno una moto forte come Ducati e Kawasaki”.