MotoGP, Marquez: per migliorare ho 'copiato' Lorenzo

E’ bello essere Marc Marquez a Brno, l’uomo dei miracoli capace di strappare a Lorenzo una pole position che sembrava ormai scritta e permettersi anche di superare un pilota (Valentino, non uno a caso) nel proprio giro veloce.

Nel mondo del piccolo diavolo, la realtà supera la fantasia, anche se a volte il primo a stupirsi è lui: “prima di partire per le qualifiche, la prima fila mi sarebbe bastata - ammette - Il tempo fatto da Lorenzo nella mattina era straordinario e non sapevo se sarei riuscito a batterlo. Devo dire che la scia di Valentino mi ha aiutato. Forse con Pol ho perso qualcosa nell’ultima curva, ma ho guadagnato di più con la scia”.

il quarto centro stagionale in qualifica, non è però la migliore notizia della giornata per il leader del campionato.

“Sono felice per la pole ma più per com’è andato l’ultimo turno di prove libere - spiega - Ho cambiato setp e andavo molto meglio con le gomme usate, ora mi sento pronto per lottare minimo per il podio”.

Anche se non è il più veloce.

“Lorenzo, Valentino e Iannone hanno uno o due decimi di vantaggio, ma meglio del mezzo secondo che prendevo questa mattina - osserva - Per me sarà difficile superare, perché perdo molto in accelerazione quindi è importante partire davanti”.

Per migliorarsi, Marquez ha copiato… Lorenzo.

“Lui è il più veloce su questa pista e ha uno stile molto fluido, per questo ho cercato di guidare come lui. Certo, non esattamente come lui - ride - ma mi sono avvicinato. Ho trovato maggiore fluidità e maggiore grip con gomme usate”.

Rimangono però dei problemi e Marc usa il freno posteriore per limitarli.

"Lo uso in rettilineo per evitare l’impennamento, a differenza dei piloti di Yamaha e Ducati”.

Anche con i freni tirati, Marquez va veloce…