Tu sei qui

SBK, Assen si inchina a Rea

Su asfalto insidioso la strategia del cambio gomme si rivela decisiva. Sykes secondo, VD Mark completa il podio. Per Savadori ottimo quarto posto

Assen si inchina a Rea

La solita complicata, e tremendamente affascinante, Assen. Sul van Drenthe la pioggia caduta prima del via ed il sole che sbuca ad asciugare l'asfalto, contribuisce a rendere incerto l'esito di Gara 2 con una battaglia per la vittoria aperta ad ogni soluzione fin a due giri dal termine. Quando ormai appariva certa la nona affermazione nella terra dei mulini a vento di Jonathan Rea, che chiude così il weekend olandese con una pesante doppietta in ottica campionato, con Sykes che termina alle sue spalle e Davies, che non va oltre il quinto posto.

Una gara che nella migliore tradizione del tracciato olandese ha visto un alternarsi di colpi di scena dettati dal meteo , con conseguente strategia di gomme decisiva, se vogliamo, per l'esito finale.

LA GARA - Subito al via , su pista bagnata, ma sole che fa capolino, sono le due Kawasaki che svettano davanti a tutti alla prima curva, con la Ducati di Chaz Davies subito dietro a cercare di non perdere il terreno dal duo di testa. Pochi giri però e la scelta di adottare la soluzione da bagnato in partenza inizia a perdere colpi con traiettorie che man mano vanno asciugandosi, favorendo così la risalita di chi aveva optato per la soluzione delle "intermedie".

A rendersi protagonista nella fase centrale della gara è l'australiano Joshua Brookes con la BMW del team Milwaukee, che passa in testa a fare l'andatura seguito dalle Ducati di Xavi Fores e Chaz Davies che resiste nonostante una rain che inizia a perdere colpi. A 9 giri dal termine la Ducati rientra ai box per il cambio gomme, optando per una configurazione full slick. Una scelta saggia che raccoglie i favori di Brookes. Ma nel tentativo di recuperare il terreno perso con la sosta, l'aistraliano esagera con le gomme ancora fredde, finendo mestamente in terra la sua gara.

Chi azzecca la strategia è Jonathan Rea che partito con assetto da bagnato rientra al momento giusto e ripartendo con le slick quando la pista ormai era quasi completamente asciutta in traiettoria. Scelta che non segue il compagno Sykes, rientrato ai box assieme la compagno ma ripartito con una soluzione  intermedia anteriore /intermedia posteriore. Scelta non felice come dichiarato da lui stesso a fine gara, probabilmente determinata da un difetto di comunicazione con i box. Tom si è ritrovato in mano una moto con assetto in tilt a fine gara, e che non ha permesso al pilota di Huddersflied di potersi giocare le proprie carte sul finale, quando proprio Rea ha aumentato il ritmo e vincendo la gara per distacco. Comunque per lui finale migliore di Gara 1, quando ha alzato bandiera bianca per un errore alla chicane finale, e punti guadagnati su Davies.

Terzo in classifica giunge un bravo Michael VD Mark che si riscatta dopo il capitombolo di sabato chiudendo alle spalle del duo Kawasaki.

Gara da applausi anche per Lorenzo Savadori sull'Aprilia del Team Iodaracing. Ad Assen, e con le difficili condizioni dell'asfalto, Lorenzo ha sfoderato doti di guida e di strategia da veterano, risalendo posizioni in classifica e chiudendo a ridosso del podio. Chi invece delude parzialmente sono le Ducati del team Aruba. Davies purtroppo non riesce a sfruttare il plus di grip delle slick montate dopo la sosta e non va oltre la quinta posizione, perdendo 14 lunghezze in classifica iridata dal leader Rea. Davide Giugliano invece chiude un altro weekend difficile e non va oltre l'ottava casella.

Una gara partita bene, ma poi finita in affanno con la difficoltà nel recuperare dopo il cambio gomme. Davies chiude davanti ad Hayden, sesto con la seconda Honda e Alex Lowes con la Yamaha. Quindi Giugliano e a seguire abbiamo Leon Camier con la MV e davanti a Xavi Forés con la Ducati del team Barni a chiudere la top ten. Gara da dimenticare per Matteo Baiocco , fuori all'11esimo passaggio , mentre non ha preso il via Alex De Angelis infortunatosi nel warm-up. Lo rivedremo ad Imola.

La classifica di Campionato recita: Rea 181, Davies 136, Sykes 122, VD Mark 90.

 


Articoli che potrebbero interessarti