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MotoGP, Tutore per Petrucci: potrei già guidare

Realizzato dai medici del Policlinico di Modena, lo utilizzerà nel GP del Qatar

Tutore per Petrucci: potrei già guidare

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Danilo Petrucci è tornato ieri dall’Australia e si recato immediatamente al Policlinico di Modena per sottoporsi alle analisi degli specialisti del Dipartimento di riabilitazione della mano. Il ternano, ricordiamo, si era fratturato secondo, terzo e quarto metacarpo della mano destra in una caduta durante l’ultima giornata di test a Phillip Island. L’infortunio ha richiesto un intervento chirurgico, effettuato a Melbourne.

I medici del nosocomio modenese, hanno realizzato un tutore in materiale termoplastico per la mano (lo vedete nella foto in basso) che ha la funzione di stabilizzare il terzo e il quarto metacarpo, su cui non è stata applicata una placca come sul secondo.

Ducati collabora attivamente con il Policlinico e per provare la funzionalità del tutore è stata utilizzata una replica dell’avantreno della Desmosedici, in modo che il pilota possa simulare movimenti e posizione in sella.

Petrucci ha verificato la mobilità della sua mano: “non è ancora perfetta e non riesco a chiudere completamente il pugno, ma penso che riuscirei a guidare già oggi”, il suo commento.

Il pilota di Pramac utilizzerà il tutore nel GP del Qatar ed è stato già realizzato un guanto più grande per non avere problemi. Nei prossimi giorni proseguirà la riabilitazione, per poi provare a correre a Losail.

Nel caso Danilo non dovesse farcela, il suo sostituto sarebbe il tester di Ducati Michele Pirro.


 

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