Tu sei qui

SBK, De Angelis: importante finire bene

"Dovremo modificare la moto a causa del braccio". Savadori ritirato per un strappo alla spalla

De Angelis: importante finire bene

Finalmente una giornata in cui tutto è andato bene dall’inizio alla fine”, Alex De Angelis tira un sospiro di sollievo al termine della seconda gara a Phillip Island. Negli ultimi giorni il sammarinese sembrava bersagliato dalla sfortuna, oggi invece tutto è filato liscio. L’importante per Alex era fare chilometri e ci è riuscito, era questo l’obiettivo prima ancora del risultato (un 13° posto che dà punti e morale).

“La moto non ha avuto nessun problema e in più abbiamo fatto un bel passo avanti nel setup - racconta - Questo ci ha permesso veramente di capire la direzione da prendere. Nei giorni scorsi, fra bandiere rosse, cadute e problemi tecnici, non riuscivamo mai a finire il lavoro. Ci siamo arrivati all’ultimo”.

Sei soddisfatto di questa prima gara in SBK?

Poteva andare meglio. Ho un problema in scalata per quanto riguarda l’elettronica, perché uso la leva del cambio in maniera particolare. In frenata ai due tornantini perdevo molto e gli altri piloti mi superavano, facendomi perdere il ritmo. Un peccato, perché riuscivo a essere più veloce di loro nel resto della pista. Non penso al risultato finale, ma fare una gara girando più rapido di mezzo secondo sul passo permette di raccogliere più informazioni.

Il braccio come si è comportato?

Da metà gara in poi faccio fatica, mi causa qualche problema. Per risolverli dobbiamo modificare pedane, sella e manubri. Ora la moto è molto puntata sull’anteriore, la alzeremo e monteremo pedane che mi permetteranno di spingere di più coi piedi. Avere una buona posizione in sella può fare la differenza per me sulla distanza. Spero che riusciremo a fare le modifiche in tempo per la Tailandia”.

Un circuito che non conosci…

Inizierò a pensarci presto, guardando i video delle gare dello scorso anno per conoscerla. Soprattutto è importante avere finito questa settimana con la migliore giornata, essere riusciti a raccogliere informazioni a ad andare più veloci. Se avessimo avuto altri problemi sarebbe stata dura”.

Oggi è andata male invece a Lorenzo Savadori, che ha dovuto riprendere la via del box dopo appena due giri. Non è stato però un problema tecnico a fermalo, ma fisico.

Non so bene cosa cosa sia successo, forse ho avuto un contatto con un altro pilota - spiega - La moto si è intraversata di colpo e mi ha sbalzato in aria. Ho sentito subito male alla spalla per via del movimento brusco e non riuscivo a guidare”.

Come ti sentivi fino a quel momento?

Bene, nel warm up avevamo fatto delle modifiche in previsione della seconda metà di gara, in cui avevo sofferto ieri”.

Qual è il bilancio di questa prima settimana sull’Aprilia SBK?

Direi che è stato un apprendistato positivo e ora dobbiamo continuare a crescere. La Tailandia sarà una pista completamente nuova per me, sarà bello impararla. L’importante sarà arrivarci in piena forma”.

Articoli che potrebbero interessarti