Prima di fare armi e bagagli e partire per l’Australia, Jonathan Rea e Tom Sykes hanno portato a termine una due giorni di test ad Aragon.
In verità, il forte vento di ieri ha ridotto alla sola giornata di oggi la possibilità per i due piloti Kawasaki di entrare in pista. Ne hanno approfittato i meccanici, che hanno sfruttato il tempo per montare sulle due ZX-10R il nuovo materiale arrivato direttamente dal Giappone.
“Oggi ho provato diverse specifiche di forcelle e ammortizzatori posteriori, inoltre abbiamo cambiato un po’ il carattere del motore - ha detto Rea, ripresosi quasi completamente dall’influenza che lo aveva debilitato negli ultimi giorni - Analizzeremo i dati raccolti per essere sicuri di arrivare in buona forma a Phillip Island. Avremo due giorni di test che ci garantiranno ancora tempo prima della gara. Sono eccitato all’idea di partire, ho buoni ricordi dallo scorso anno e lì mi sento come a casa. Dobbiamo solo mettere tutte i vari pezzi insieme”.
Respira ottimismo anche Sykes, che ha girato con un passo simile a quello della gara dello scorso anno.
“E’ stato un buon test - ha dichiarato - Sono felice di avere terminato i test in Europa a un alto livello, stiamo lavorando veramente bene. Anche gli altri piloti Kawasaki sono contenti della nuova moto, dicono che è molto facile da guidare. Ci siamo concentrati su alcuni particolari importanti e non sui tempi, che sono stati comunque buoni. E’ stato un lavoro produttivo fino alla fine, abbiamo fatto un paio di test per Pirelli, per dare loro informazioni, e sono veramente felice di come sono andate le cose”.