Una generazione parte una generazione arriva, ma la Terra è sempre lì.
E' questo, l'incipit di uno dei più bei brani dell'Ecclesiaste.
Lo utilizziamo per dare l'addio a Hideo Kanaya, pilota ufficiale della Yamaha negli anni a cavallo fra i '60 ed i '70.
Kanaya iniziò la sua carriera nel 1967 e vinse il suo primo Gran Premio in 250 in Germania nel 1972. Nello stesso anno Kanaya fece debuttate la prima Yamaha TZ 500 quattro cilindri.
Per i più giovani, Hideo Kanaya non fu uno dei tanti piloti del Continental Circus: nel 1975 finì il mondiale della classe regina in terza posizione alle spalle di Agostini e Phil Read iniziando la stagione alla grande con un secondo posto al Paul Ricard ed una vittoria al Salzburgring.
In pratica Kanaya fu lo scudiero e la spalla di Mino, quella stagione.
Se ne è andato a 68 anni, pochi giorni dopo la scomparsa della moglie di Soichiro Honda, Sachi, scomparsa all'età di 99 anni.
Una generazione parte, una generazione arriva.